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L'Ascoli riceve tre schiaffi dal Treviso 3-1

Ascoli Piceno | Gara ricca di emozioni con quattro gol e due rigori falliti.

TREVISO (4-4-2): Gillet; Galeoto, Centurioni, Bianco, Lanzara; Chiappara (22'st D'Agostino), Gallo, Monticciolo (41'st Parravicini), Gobbi; Ganci, Anaclerio (18'st Reginaldo). A disposizione: Lorenzini, Pianu, Bellotto, Dundjerski Allenatore: Buffoni-Giampaolo.
ASCOLI (4-4-2): Micillo; Martinelli, Brevi, Ferri (1'st Pià), De Martis; Antonelli (20'st Mastronunzio), Cristiano, Biso, Di Venanzio; Sosa (1'st Favasuli), La Vista. A disposizione: Coppola, Zoppetti, Speranza, De Vezze. Allenatore: Ammazzalorso.
ARBITRO: Girardi di San Donà di Piave.
RETI: 3' e 39'st Ganci; 3'st Chiappara; 18'st Pià.
NOTE: spettatori 2.500 circa; ammoniti: Di Venanzio, Brevi, Micillo; calci d'angolo 10-4 per il Treviso; minuti di recupero: 1+3.


L'Ascoli chiude nel peggiore dei modi il lunghissimo girone di andata. Ritorno amaro, da ex per mister Ammazzalorso a Treviso, dove appena la passata stagione aveva trovato la gloria della promozione in serie B. Con il 3-1, i veneti agganciano i bianconeri a quota 31 in classifica. La sconfitta, non compromette i sogni di gloria perché la zona spareggio rimane a 5 punti. Gara vivace e ricca di emozioni.

Dopo appena 3 minuti, l'Ascoli va sotto, per merito di Ganci, che trafigge Micillo con un preciso rasoterra. Al 36', il Treviso non sfrutta l'occasione per raddoppiare, con Chiappara che calcia alto un calcio di rigore. Ad inizio ripresa, l'estreno destro del Treviso si fa perdonare; una sua conclusione è sporcata da Brevi, infila le gambe di Micillo e finisce in rete: 2-0.

Al quarto d'ora, l'Ascoli ha possibilità di dimezzare le distanze. Girardi assegna un penalty che Pià si fa respingere da Gillet. Il gol è una questione di minuti e lo firma al 18' lo stesso brasiliano che elude il fuorigioco e salta il portiere, prima di depositare in rete. L'Ascoli si getta all'arrembaggio alla ricerca dl parti e fallisce una clamorosa occasione, allorché una punizione calciata da La Vista viene deviata in corner dal portiere treviagiano e da un difensore.

Nel finale di gara, è Ganci a siglare il 3-1, con un tap-in su tiro ravvicinato respinto da Micillo. L'Ascoli ha protestato perché l'azione da cui scaturita la marcatura sembrava viziata da fallo.

18/01/2004





        
  



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