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In calo i quotidiani, forte interesse per quelli on-line

| Nuove tendenze degli italiani sull'informazione.

di Alberto Premici

Le vendite dei quotidiani cartacei in Italia sono da tempo in fase di stallo e, in molti casi, in decremento rispetto agli anni passati.

La Fieg presenta uno studio specifico sul problema evidenziando che la diffusione dei quotidiani mantiene dimensioni 'oggettivamente limitate' e che 'l'indicazione emerge con particolare evidenza dal confronto internazionale'. Le copie diffuse ogni mille abitanti risultano attestarsi dalle 105 del 2001 alle 101 del 2002, mentre in altri paesi con caratteristiche demografiche ed economiche simili al nostro 'si sta su medie di gran lunga superiori. Basti pensare che la media europea, Italia inclusa, e' di 270 copie per mille abitanti'.

L'Italia viene collocata al ventiquattresimo posto nel mondo per copie distribuite, al primo posto c'e' la Norvegia, con 564 copie, seguita dal Giappone con 560 e Finlandia con 444. Ultimo posto per Indonesia, 23 copie ogni mille abitanti.

Nel dettaglio al nord e al centro, nel 2002, sono state vendute rispettivamente 127 e 120 copie ogni mille abitanti (1 copia ogni 7,8 e ogni 8,3 abitanti), al sud ne sono state vendute 58, (1 una copia ogni 17,1 abitanti).

L'analisi Fieg approfondisce poi il problema per le diverse categorie di quotidiani: la maggiore difficolta' emerge per i quotidiani economici (-7,8%) e dei quotidiani pluriregionali (-7,0%). Stabili quelli sportivi sportivi (- 0,7 nel 2002 e nel 2001), mentre le testate nazionali, che erano rimaste pressoche' stabili nel 2001 (-0,4%), nel 2002 hanno evidenziato una flessione consistente (-3,6%). Per quelli politici l'exploit del 2001 (+23,8%) è solo un bel ricordo: dal 2002, escono con le ossa rotte con una flessione del 4,1%. Unico dato confortante è la vendita dei libri o supplementi allegati ai quotidiani che sarebbe pari addirittura al 44,2% sul totale.

In controtendenza la consultazione dei quotidiani on-line che attraggono sempre più gli italiani: questa forma innovativa permette, oltre ad un'informazione di pratica consultazione, anche una straordinaria tempestività nella pubblicazione delle notizie, alla stregua delle più blasonate agenzie di stampa.

Il fenomeno è in forte sviluppo ed è proporzionale alla crescita dei nuovi adepti internauti, che dopo il primo periodo in cui la meraviglia li porta a navigare senza meta, si abituano a visitare almeno una volta al giorno un sito d'informazione, sia essa locale che nazionale o iscriversi ad una newsletter.

Un pò di orgoglio per questi risultati anche per noi de ilQuotidiano.it, ormai entrato di diritto nel mondo dell'informazione on-line nazionale e locale, presente in quasi tutte le rassegne stampa. Ma ciò che gratifica ancor di più è la risposta positiva dei tanti piceni e marchigiani che hanno la possibilità di conoscere, attraverso il nostro lavoro, gli avvenimenti della loro terra, pur risiedendo all'estero per lavoro o per altri motivi.

16/01/2004





        
  



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