Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Volti scuri al termine della semifinale di Coppa Italia in casa della Premiata sconfitta dall'Univer

Montegranaro | Gebbia: " E' stata una partita dai due volti. Bene nel primo tempo, male nel secondo. Poi nel finale non siamo stati in grado di esprimerci sui nostri livelli".

di Roberto Cicchiné

Al termine della partita di coppa Italia tra la Premiata Montegranaro e l'Univer Castelletto Ticino ci sono stati attimi di tensione in virtù del fatto che la gioia esternata per la vittoria della propria squadra dall'ex Alberto Causin non è stata gradita da una parte dei sostenitori locali. Brave sono state le forze dell'ordine a rimettere a posto le cose immediatamente e poi tutto si è placato.

Musi lunghi invece tra i dirigenti e i giocatori per una sconfitta che nessuno si sarebbe mai aspettato dopo un grande primo tempo. Il coach della Premiata Giovanni Gebbia ha provato a fare l'analisi della partita in questo modo.

" La partita dai due volti della mia squadra può essere commentata in questo modo - ha detto Gebbia. Primo Castelletto non voleva fare una figuraccia dopo il primo tempo e ci ha messo tutto quello che aveva per dimostrare di non essere prima per caso nel girone " A ". Loro hanno giocato per recuperare il disavanzo, noi probabilmente abbiamo forzato un pò sbagliando anche molto. Quando poi abbiamo provato a riprendere a giocare con intensità e con precisione, quella che ci aveva contraddistinto nei primi 20 minuti, non siamo più stati in grado di farlo e di conseguenza tutto si è complicato e la gara è diventata molto difficile ".

La qualificazione alla finale è comunque ancora in ballo. Non crede?

" Non è tanto il discorso di potersi ancora qualificare per la finale o di recuperare i tre punti, ma è quello relativo alla nostra continuità di rendimemto nell'arco di ogni partita. Dobbiamo trovare la formula giusta per arrivare a tutto ciò visto che quello di B1 è un campionato difficile che non lascia spazio a chi non riesce a collezionare una bellka serie di risultati positivi - ha concluso Gebbia ".

Intanto, la società ha emesso un comunicato stampa riguardanti le condizioni fisiche dei due infortunati. Calbini e Ruggeri nella giornata di martedì sono stati visitati dal Dottor. Giorgio Del Gobbo, consulente della squadra che ha avuto parole rassicuranti per un recupero veoloce di Calbini. La situazione di Ruggeri ( Distirsione alla caviglia ), è invece diversa visto che dovrà sottoporsi ad una risonanza magnetica per valutare l'esatta entità del danno Legamentoso.

15/01/2004





        
  



4+1=

Altri articoli di...

ilq

Una serata di emozioni e scoperte

ASPIC Psicologia di San Benedetto del Tronto presenta il Centro Psiconutrizionale

Betto Liberati