"Per aver con tanta umiltà raccolto l'invito di onorati Presidenti, avvicendatisi in Cento Anni di irto cammino della gloria calcistica grottammarese, e per aver poi, con mano salda, accompagnato la squadra in quattro consecutivi vittoriosi traguardi regionali, ponendola alla rispettabile opinione del mondo calcistico Nazionale": con questa motivazione la giuria del Comitato Promotore del Premio "Grottammarese dell'anno" ha assegnato ad Amedeo Pignotti, presidente del Grottammare Calcio, il premio relativo al 2003, il quinto dall'istituzione.

La cerimonia di premiazione si svolgerà sabato 17 gennaio presso la sala Kursaal a partire dalle 21,15, nel corso della serata di spettacolo intitolata "Una rotonda sul mare", organizzata dall'associazione "Lido degli Aranci", in collaborazione con la Confcommercio e con il patrocinio del Comune di Grottammare (ingresso libero).

Amedeo Pignotti riceverà come da regolamento un'opera appositamente realizzata da un artista locale, raffigurante Grottammare e Fazzini (o Sisto V°). Quest'anno l'opera è stata realizzata da Francesco Colella.

La serata sarà presentata da Morena Marcaccio e Luca Sestili e vedrà l'esibizione del duo comico "La gastrite", secondo classificato nell'edizione 2003 del Festival Nazionale dell'Umorismo "Cabaret amore mio!" di Grottammare. Nel corso della serata si esibiranno inoltre i "Giganti", il leggendario gruppo musicale.

Il nome di Pignotti circolava già da alcuni anni, ma solo dopo la promozione della sua squadra in un campionato professionistico (in tutto quattro promozioni in cinque anni) è stato possibile assegnargli il premio, che viene conferito ad un cittadino di Grottammare che abbia dato risalto alla città in ambito nazionale o internazionale.

La giuria è composta da rappresentative dell'associazione "Lido degli Aranci" (a partire da Walter Assenti), della Confcommercio (Tullio Luciani: "abbiamo scelto Pignotti con entusiasmo"), della Corale "Sisto V°" (lo storico Mario Petrelli) dal sindaco e dall'assessore alla cultura (nella fattispecie Luigi Merli – "questo premio ci fa riscoprire l'orgoglio di essere grottammaresi" – e Stefano Fabbioni), oltre che dall'ultimo "Grottammarese dell'anno" (nel 2002 era stato premiato lo scrittore e giornalista Padre Gino Concetti).