Nuova edizione della Consumexpo
Ascoli Piceno | La manifestazione espositiva sarà dedicata ai prodotti di consumo e della moda in programma a Mosca.
Grande attesa circonda la prossima edizione della Consumexpo: è questa una manifestazione espositiva dedicata ai prodotti di consumo e della moda in programma a Mosca da lunedì 19 fino al 23 gennaio 2004; appuntamento importante perché sono 23 i paesi presenti. L'attesa si fonda sulle forti difficoltà del settore della calzatura e degli accessori moda per accertare se esiste sempre l'interesse del mercato russo per il nostro stile e la creatività dei nostri imprenditori. La calzatura è elemento importante nello scenario della moda sovietica: il made in Italy continua a fare bella mostra nelle vetrine della capitale sovietica e delle Repubbliche.
"L'aspettativa generale ricorda l'imprenditore Aldo Bruè come presidente della sezione calzaturieri dell'Associazione degli Industriali della provincia di Ascoli Piceno - è che la Russia anche nel 2004 si confermi mercato importante e le esportazioni possano superare ampiamente i 4 milioni di paia confermando il positivo incremento sul prezzo medio, sinonimo di maggiore attenzione per i prodotti di livello medio alto". Preoccupazione ma anche tante attese nelle parole di tutti gli operatori che saranno presenti in Russia: più di cento dalla provincia di Ascoli Piceno.
Mario Gaudenzi del calzaturificio Maros di Monte Urano ricorda " il mercato russo è fondamentale per le nostre aziende, abbiamo conquistato posizioni migliori puntando sulla qualità e sulla creatività, Consumexpo rappresenta la passerella ideale per le aziende italiane". Giordano Cancellieri del calzaturificio COR - Gerardina di Maggio di Porto S. Elpidio si esprime "fondamentale è consolidare il rapporto di fiducia con la nostra clientela sovietica, siamo apprezzati per l'abilità artigiana e lo stile, ci dobbiamo far apprezzare anche per la nostra capacità imprenditoriale".
Giovanni Mazza del calzaturificio Lorenzi di Fermo è deciso nel dire "la Russia è il principale partner commerciale delle Marche, rappresenta più del 26% del totale delle esportazioni, negli ultimi anni il trend è stato sempre positivo ,dobbiamo tenere fede a questa crescita con prodotti di buon livello, sia nella qualità che nel contenuto stilistico, dalle istituzioni dobbiamo essere aiutati in questo percorso di costante impegno promozionale". Fiorangelo Cesetti dell'omonimo calzaturificio di Piane di Falerone conferma "la necessità di investire in promozione anche sulle altre repubbliche sovietiche, c'è spazio per creare un nuovo flusso commerciale verso aree meno conosciute".
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13/01/2004
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