Mancano poco meno di sei mesi alle elezioni per il rinnovo dell'Amministrazione della Provincia di Ascoli Piceno e i partiti sono già al lavoro per individuare i rispettivi candidati alla presidenza. Nonché avvenire in maniera estemporanea tra singole personalità di questo o quello schieramento, presso ristoranti o altri ameni luoghi di ritrovo, gli incontri vengono anche programmati dalle segreterie provinciali dei partiti.

Per esempio quello che si svolgerà nella serata di giovedì 15 gennaio presso i locali del Comune di Grottammare, dove si incontreranno i rappresentanti del centrosinistra (sui quali "aleggerà" la possibile candidatura dell'ex sindaco di Grottammare Massimo Rossi, Rifondazione Comunista, ferma restando quella già "classica" dell'attuale sindaco di Spinetoli Mandozzi, DS).

Incontro più ristretto a destra: domenica 18 gennaio alle 17, a Montalto, il presidente provinciale di AN si confronterà con Ceroni (coordinatore regionale di Forza Italia) e con il sindaco di Montalto Tassotti (Udc), quest'ultimo da ritenersi non soltanto come chi offre un tetto allo svolgimento del colloquio, ma anche come una sorta di "esaminando" agli occhi dei due autorevoli esponenti di partito. O come terzo che gode tra due potenziali litiganti (l'onorevole Scaltritti essendo uno dei nomi di maggior peso sui quali può contare Forza Italia).

Castelli si esprime nei seguenti termini: "si tratta di scegliere un candidato vincente più che un candidato con la targhetta di un partito preciso, anche se poi Alleanza Nazionale dispone di uomini come il vice sindaco di San Benedetto Piunti, che posseggono le qualità necessarie per questa sfida: capacità di affrontare una campagna elettorale e capacità amministrative".