L'Ascoli torna a guardare in alto
Ascoli Piceno | Un successo per cullare sogni promozione; occorre migliorare a livello tattico.
di Pierfrancesco Simoni
L'importante era vincere. L'Ascoli doveva riprendere almeno a camminare e lo ha fatto. Guardando la classifica, i bianconeri si sono riportati ad una manciata di punti dalla zona promozione. Precisamente, a quattro dal quinto posto ed a cinque dal sesto, che vale lo spareggio. In questo momento di difficoltà, con la rosa da completare, il successo va accolto con un bel sorriso.
La squadra di Ammazzalorso non è parsa vivace e spumeggiante come a novembre e dicembre. Tatticamente, le partenze di Fontana e Savini non sono state colmate. Si è notata una preoccupante frattura tra il reparto offensivo ed il centrocampo; una pecca finora sconosciuta nel corso della gestione del tecnico argentino. Biso e Cristiano, comunque positiva la loro prestazione, hanno raramente accompagnato la manovra nella sua fase conclusiva. Dalle fasce è partito qualche traversone in meno rispetto al solito, anche se le accelerazioni di Antonelli, sulla corsia di destra, sono sembrate a volte irresistibili. Bene Ferri nel ruolo di centrale di retroguardia.
Riprende domani pomeriggio, alle 14.30, la preparazione della formazione bianconera. La squadra si ritroverà allo stadio Del Duca. Il brasiliano Pià e Ferraro dovrebbero rientrare nel gruppo. Da valutare, invece, le condizioni del portiere Micillo, e del difensore Martinelli.
|
|
12/01/2004
Altri articoli di...
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Una serata di emozioni e scoperte
Betto Liberati







