Nel campionato d'eccellenza, terminato il girone d'andata, con il nuovo anno è ripartito il girone di ritorno, ma in casa del Centobuchi, che ha giocato ad Jesi, la musica non è cambiata, una brutta sconfitta con un espulso. Il lungo riposo per le festività è servito a poco per riorganizzarsi. Molti punti in meno rispetto al fatturato previsto ed in meno rispetto alla produzione prevista e possibile. Direbbe qualsiasi industriale come il presidente Claudio Marocchi che nonostante la sua grande voglia e generosità, quest'anno stà riscotendo grandi delusioni.

Ma nel tirare una riga dopo l'andata ed ancora evidenziati ad Jesi, il team bianco-celeste deve preoccuparsi piuttosto di problemi che c'erano subito all'inizio di campionato e che sono tutt'ora inevasi. E di certe tendenze autolesionistiche che il lassismo di centro campo ed in qualche modo difensivo ha ingigantito. I buoni propositi ormai sono nel cassetto e si deve guardare al sodo per portarsi fuori dalla zona che ormai incomincia a scottare. E' pur vero che ad Iesi il Centobuchi ha iniziato la gara con un difensore in meno, l'espulsione di Milanovic dopo appena 7' e subito dopo un rigore contro ha permesso di sbloccato il risultato ai locali, ma questo non giustifica la sconfitta.

Il Centobuchi pur essendo un buon gruppo deve diventare ancora più squadra. Questo significa più concretezza e un atteggiamento diverso nelle difficoltà. Per mettere in crisi l'avversario giocando anche in dieci, ed i giocatori esperti lo sanno bene, ritmi sostenuti, prima di tutto, ed anche la giusta aggressività per impedire all'avversario di sviluppare i temi prediletti. A Jesi i ragazzi di Marocchi ha dato l'impressione di una squadra in ritardo di messa a punto, così non deve essere. La bella rete di Consales e la mancata realizzazione per la doppietta lascia qualche speranza di ripresa per la giusta strada. Sabato sarà di scena a Centobuchi l'arcigno e gasato Fossombrone che ha battuto nello scontro salvezza l'Acqualagna. Mister Marocchi dovrà fare a meno del centrale di difesa Milanovic, ma tornerà disponibile Simoni, anche se ci si aspetta ormai qualche ritocco alla formazione standard.