In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, che si celebra il 20 giugno di ogni anno, la Consulta per la Fratellanza tra i Popoli cittadina, in collaborazione con vari istituti, soggetti ed associazioni in rete, promuove ed organizza un articolato percorso di conoscenza e riflessioni sul tema del diritto di asilo e dell'accoglienza dei rifugiati nelle comunità locali.

"I fatti d'Inghilterra devono farci riflettere" (la deputata laburista Jo Cox in prima linea nelle battaglie per i diritti umani è stata brutalmente assassinata ndr) ha principiato la conferenza stampa il prof. Enrico Piergallini, non nascondendo la propria grave preoccupazione.

"C'è veleno contro i flussi migratori; e noi, che dovremmo essere i primi nel comprendere il valore dell'accoglienza, li respingiamo; purtroppo questo è un sentimento che serpeggia in maniera violenta".

Sindaco Piergallini che poi, con ottimismo ha aggiunto:
"Eventi come questi, seminano un'altra pratica nel territorio".

"Da diversi anni siamo impegnati in Sconfiniamo; un'iniziativa volta a preparare la cittadinanza, a coinvolgerla e a renderla consapevole su un tema così delicato ed importante" ha sottolineato l'Assessore al Dialogo fra i Popoli Daniele Mariani.

"Uno straordinario programma" ha ribadito il Mariani, quello che si articolerà nella due giorni sabato 18-lunedì 20 giugno.

Fra gli eventi di Sconfiniamo, oltre a diversi concerti, spicca il progetto promosso dall'Associazione Interculturale Tandem Onlus "ImmaginAmi" che si è articolato in diverse iniziative ed attività fra cui workshops nelle scuole e che nella giornata del 18 vedrà la premiazione del concorso "Riflessi di Fotografia", riservato e dedicato proprio a tutti gli studenti delle scuole superiori delle provincie di Ascoli Piceno e Fermo.

"Attraverso una operosa collaborazione fra enti pubblici ed associazioni in rete, unendo le forze si può essere più incisivi" hanno detto alcuni degli operatori in campo.

Poi, il dott. Andrea Persiani, responsabile del Progetto Sprar (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati) in ambito cittadino, ha sottolineato come sia importante non soltanto operare in termini di integrazione, ma anche e soprattutto di sensibilizzazione: "E' un impegno delicato ed attuale, e ne sottolineo l'urgenza, quello di far conoscere questo tema; e non meno importante, quello di trovare mezzi e strumenti appropriati."

Quest'anno, la via della cinematografia è sembrato un mezzo proprio per arrivare al cuore ed alla sensibilità della gente, attraverso lo short-movie "Warranty for Humanity - Garanzia d'Umanità" realizzato dal regista ed antropologo Giorgio Cingolani.

Il regista, ha voluto sottolineare come l'obiettivo fosse quello di non strumentalizzare il tema ed andare oltre la retorica (di destra o di sinistra che sia), mettendosi in ascolto dei ragazzi: calandosi nel loro vissuto, nel loro presente a Grottammare, nei loro sogni e speranze di costruirsi una nuova vita.

"Un'esperienza decisamente gratificante" ha chiosato Cingolani.

In conclusione il Sindaco ha offerto una immancabile riflessione finale:
"Iniziative come queste sono un antidoto fondamentale contro il nazionalismo; sono iniziative che danno la misura di come deve essere il mondo".