Caro uomo partecipa di più alla vita familiare
| MACERATA - E' linvito che la commissione pari opportunità della provincia rivolge per l 8 marzo.
il presidente Silenzi con la presidentessa della Commissione per la Pari opportunità, Cornelia Lanzani (a sx) e la vice Lucia Pistelli.
“Caro uomo….”. Inizia con queste parole, e prosegue con dieci domande che le donne rivolgono agli uomini, il manifesto realizzato dalla Provincia di Macerata per la imminente “Festa della Donna”. Lo ha ideato la Commissione provinciale per le pari opportunità che il prossimo 8 marzo – data strettamente legata alla storia del movimento per i diritti femminili, e per questo annualmente dedicata alla “Festa della Donna”, – lancerà la nuova “campagna di sensibilizzazione per il riconoscimento sociale del lavoro di cura dei figli e sulla condivisione di compiti tra uomini e donne”.
Le dieci domande riportate nel manifesto, così come nell’identico volantino che giovedì prossimo verrà distribuito dalle donne nei luoghi pubblici, sono quasi tutte incentrate sui compiti di cura dei figli che troppo spesso ricadono esclusivamente solo sulle madri: “Sai che numero di scarpe porta tuo figlio?; Sai quale giorno delle settimana ha ginnastica a scuola e dunque bisogna che la mattina metta la tuta?; Hai mai verificato la sera se è finito il latte per l’indomani mattina? …” e così via, sono alcune delle domande rivolte agli uomini “per farli riflettere”.
L’iniziativa è stata presentata in anteprima al presidente della Provincia, Giulio Silenzi, dalla presidente delle Commissione per le pari opportunità, Cornelia Lanzani e dalla sua vice, Lucia Pistelli, nel corso di un incontro nel quale si è parlato dell’intero programma che la stessa Commissione intende svolgere nel 2007, anno europeo delle Pari opportunità.
Nelle prossime settimane e nei prossimi mesi sono previsti convegni ed altre manifestazioni che oltre a focalizzare i temi legati alla condizione della donna nella società moderna saranno tappe di avvicinamento al centenario, che ricorre nel 2008, del luttuoso episodio dell’ 8 marzo 1908 (data che ha dato poi origine all’annuale ricorrenza), quando 129 operaie morirono tragicamente all’interno di una fabbrica americana.
“Circa questa nuova campagna di sensibilizzazione, l’obiettivo – ha detto Cornelia Lanzani nell’incontro con il Presidente della Provincia – non è soltanto fare in modo che l’uomo aiuti in casa, ma che partecipi alla gestione e condivida davvero. Noi donne vogliamo maggiore partecipazione degli uomini alla vita familiare e un po’ più tempo per tutti”.
Le dieci domande riportate nel manifesto, così come nell’identico volantino che giovedì prossimo verrà distribuito dalle donne nei luoghi pubblici, sono quasi tutte incentrate sui compiti di cura dei figli che troppo spesso ricadono esclusivamente solo sulle madri: “Sai che numero di scarpe porta tuo figlio?; Sai quale giorno delle settimana ha ginnastica a scuola e dunque bisogna che la mattina metta la tuta?; Hai mai verificato la sera se è finito il latte per l’indomani mattina? …” e così via, sono alcune delle domande rivolte agli uomini “per farli riflettere”.
L’iniziativa è stata presentata in anteprima al presidente della Provincia, Giulio Silenzi, dalla presidente delle Commissione per le pari opportunità, Cornelia Lanzani e dalla sua vice, Lucia Pistelli, nel corso di un incontro nel quale si è parlato dell’intero programma che la stessa Commissione intende svolgere nel 2007, anno europeo delle Pari opportunità.
Nelle prossime settimane e nei prossimi mesi sono previsti convegni ed altre manifestazioni che oltre a focalizzare i temi legati alla condizione della donna nella società moderna saranno tappe di avvicinamento al centenario, che ricorre nel 2008, del luttuoso episodio dell’ 8 marzo 1908 (data che ha dato poi origine all’annuale ricorrenza), quando 129 operaie morirono tragicamente all’interno di una fabbrica americana.
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03/03/2007
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