Un'impresa. Non c'è un'altra parola per descrivere quello che ha fatto ieri pomeriggio la squadra di Attwood nel mitico stadio “Ballarin”. I fermani, terzi, hanno superato a domicilio la seconda forza del campionato, la Soltec Rugby Samb.

22 a 18 il finale, con i fermani praticamente perfetti a fronte di una Samb nervosa e fallosa. Pronti via ed è mèta per gli ospiti, con Moriconi che segna sull'angolo dopo una bella azione del pacchetto di mischia. Poi si fa male un uomo chiave, Trasarti. Fermo ne risente ma trasforma ugualmente la punizione dell'8-0. Reazione dei rivieraschi che chiudono la prima frazione sull'8-8.

La ripresa è segnata da numerose espulsioni temporanee, segno dell'eccessiva foga agonistica, specie fra i padroni di casa. I locali passano in vantaggio ma la truppa di Attwood reagisce alla grande e segna due mète con il pilone Ferranti e con l'ala Tobini. A trasformarle ci pensa sempre Ruggeri. Il match finisce qui. Per gli ospiti è tripudio generale. E festa insieme ai tanti tifosi accorsi in Riviera.

Ora, a due match dalla fine, il terzo posto, obiettivo principale di inizio stagione, è una certezza. Il patron Santarelli ed Andrew Jepson applaudono tutta la squadra che ieri a San Benedetto ha scritto una pagina importante per il rugby fermano.