Per ripercorrere “Dieci anni di attività e proposte per il Fermano” domenica 18 giugno, alle ore 10, nella Chiesa di San Zenone a Fermo, aperta straordinariamente per l’occasione, si svolgerà l’Assemblea degli associati con l’intervento di personalità e autorità.

Dopo il saluto di Saturnino Di Ruscio, sindaco della città, di Don Mario Lusek, parroco di Santa Lucia, di Amedeo Grilli, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo, interverranno: Alma Monelli, dell’Ufficio Beni Culturali Ecclesiastici dell’Arcidiocesi di Fermo, che illustrerà gli aspetti storico-culturali dell’antico monumento; Elvezio Serena, presidente della sezione fermana, che ripercorrerà le tappe più significative delle attività svolte in città e nella Provincia; Gaetano Rinaldi, presidente della sezione di Ascoli Piceno, che ha favorito la nascita della sezione.

La mattinata celebrativa si concluderà con la presentazione del volume “Italia da Salvare” – Scritti civili e battaglie ambientali, di Giorgio Bassani – Einaudi, da parte di Bernardo Rossi-Doria, del Comitato consultivo di Italia Nostra e docente all’Università degli Studi di Palermo. A distanza di cinquant’anni dalla nascita dell’Associazione rimane ancora valida, purtroppo, la celebre frase del grande scrittore “Italia Nostra opera perché di essa non ci sia più bisogno”.

All’evento parteciperà Stellana Favaro, figlia del pittore trevigiano Arturo, che verso la fine degli anni ‘40 eseguì degli affreschi all’interno della chiesa. La sezione Italia Nostra del Fermano si è costituita, con 40 soci fondatori, il 17 novembre 1995 e, dopo il parere favorevole della sezione di Ascoli Piceno e del Consiglio Regionale Marche dell’Associazione, è stata riconosciuta dal Consiglio Direttivo Nazionale il 10 febbraio 1996.

Oggi, con oltre 250 iscritti, residenti per la maggior parte nel territorio della Provincia di Fermo, è la più grande delle Marche e tra le prime in Italia. Nella giornata di domenica l’Assemblea dovrà eleggere il nuovo Consiglio Direttivo della sezione, composto da nove membri, che resterà in carica per tre anni. A tutti gli iscritti in regola con il pagamento della quota sarà consegnato un omaggio personalizzato Italia Nostra e, al costo di 5,00 euro, riceveranno un artistico distintivo realizzato dall’Araldica “Tarquini” di Fermo.

La sezione ha una accogliente sede, messa a disposizione in comodato gratuito dal Comune di Fermo, nel seicentesco Palazzo Paccaroni, nel centro storico della città, ed è dotata di Biblioteca-Videoteca, Computer, Sito Internet e attrezzature varie.