E’ ormai solo questione di ore, e Saturnino Di Ruscio, confermato sindaco di Fermo, renderà nota la lista degli assessori che comporranno la giunta comunale per il prossimo quinquennio. Dopo gli interminabili confronti delle ultime settimane con tutte le forze interne alla maggioranza, è ormai tempo per il primo cittadino di rendere noti i nomi che lo affiancheranno nel governo di Fermo.

E mentre sembrano ormai più che chiari i nomi che siederanno in diversi assessorati, ancora da chiarire in particolare il nodo sulla cultura, in cui ancora non sembra si sia trovata una figura ideale. Difficile che si tratti di un esterno, dato che ve ne dovrebbero già essere due, confermati dalla precedente legislatura (Torquati e Scendoni), tra i partiti nessuno sembra spiccare più degli altri. L’Udc avrebbe proposto Nello Raccichini, che a quanto pare preferirebbe però restare presidente del consiglio comunale come è già stato dal 2001 ad oggi.

Sabato mattina intanto è prevista la prima seduta del Consiglio comunale, per la prima volta allargato da 30 a 40 elementi. Ed in tema di Udc, ufficializzata dal segretario Andrea Recchioni l’intenzione di ricorrere al Tar per vedersi assegnare due preferenze in più che farebbero scattare l’elezione del terzo Consigliere Comunale. Il segretario del partito ha sottolineato la perplessità emersa dopo aver consultato i risultati di tutte le sezioni.

Alcuni responsi non sarebbero sembrati convincenti, con discutibili assegnazioni di voti nulli. Ragion per cui, sperando di non creare malumori in maggioranza (l’eventuale consigliere in più per l’Udc ne toglierebbe uno alla lista civica Confermo Di Ruscio sindaco) il ricorso con l’auspicio della massima correttezza amministrativa.