Domenica 2 aprile 2006 alle ore 9,30 nel salone dell’Hotel I Duchi di Camerino torneranno a riunirsi gli anticipatari. In tale occasione l’avv. Antonella Gamberoni illustrerà i punti principali dell’atto introduttivo della causa che ha redatto per conto di questi proprietari di immobili danneggiati dal terremoto, che insieme porteranno davanti al giudice la Regione Marche e gli Istituti di credito, parti forti della convenzione prevista dalla D.G.R. 180/2000.

Proprio sulla base di questa delibera della Giunta Regionale, le Banche hanno anticipato il contributo per la ricostruzione che spetta, per legge, a tutti coloro che hanno avuto edifici danneggiati dal sisma e quindi anche agli “anticipatari”.
Peraltro per alcuni di essi è scaduto il termine dei 60 mesi previsto dalla convenzione e qualche Banca ha iniziato a pretendere dal terremotato il doppio degli interessi pattuiti. Chi ha un’attività rischia di essere seriamente danneggiato poiché iscritto nel registro dei debitori a rischio. Dunque l’operazione che la Regione Marche ha inizialmente pubblicizzato e caldeggiato sta diventando una trappola infernale per gli anticipatari, “colpevoli” di aver aderito alla proposta di un ente pubblico e di aver accelerato i tempi della ricostruzione.

L’Assemblea di domenica prossima costituisce, quindi, l’occasione per fare il punto della situazione, per confrontare le singole posizioni nei confronti degli istituti di credito e per valutare eventuali proposte e sviluppi.