La Giunta provinciale di Macerata ha approvato il secondo programma “stralcio” per interventi in materia di sicurezza degli edifici scolastici, che prevede un investimento complessivo di quasi 3 milioni di euro, pari al finanziamento assegnato dalla Regione Marche. Per gli edifici di proprietà provinciale, ai quali è destinato il 40% delle risorse economiche (un milione e 142 mila euro), sono stati individuati l’Istituto professionale per l’industria e l’artigianato di Corridonia (450 mila euro), l’analogo istituto “Ipia Pocognoni” di Camerino (442 mila) e l’Istituto tecnico commerciale di Tolentino (250 mila).

Per l’utilizzo del restante 60% della disponibilità (un milione e 713 mila euro) destinato ad edifici scolastici di proprietà dei Comuni, sono stati inseriti nel secondo piano stralcio il liceo classico di Recanati (522 mila euro), le scuole elementari di Monte San Martino (208 mila), Sefro (102 mila), Macerata (147 mila), Montefano (185 mila), gli edifici delle scuole “materne-elementari” di Corridonia (155 mila) e Cessapalombo (113 mila), la scuola materna di Appignano (132 mila) e la scuola media di Mogliano (146 mila euro). Si prevede che i relativi lavori possano avere inizio tra la fine del 2006 e i primi mesi del 2007.

Entro il prossimo 8 aprile, invece, saranno consegnati alla Regione Marche i progetti esecutivi del primo piano stralcio che la Provincia di Macerata aveva approvato nel novembre scorso e che comprende: l’Istituto superiore di San Ginesio (847 mila euro), la scuola media di Loro Piceno (492 mila), la materna di Petriolo (411 mila), l’istituto comprensivo di Fiastra (105 mila), gli edifici delle scuole “materne-elementari” di Ripe San Ginesio (128 mila) e di Tolentino (133 mila).