Pierluigi Nigro, ex- studente del Liceo Linguistico “A. Capriotti” di San Benedetto del Tronto ha coinvolto la sua scuola in un importante progetto di solidarietà indirizzata ai bambini dello Cambia, il paese più povero del mondo:”“Un tetto per la scuola dei bambini dello Zambia” . I fondi raccolti andranno, infatti, a ricostruire il tetto di una scuola che porterà così il suo nome.

Ma il progetto “Liberato Zambia” , e il dell’Associazione di volontariato e solidarietà sociale nata nel Gennaio 2001 per volontà di un gruppo di medici alla quale Nigro fa riferimento, è molto di più. Essa opera in Zambia realizzando progetti in ambito sanitario e scolastico e occupandosi di adozioni a distanza. Il “Capriotti” è stato così coinvolto anche nella raccolta di materiale diretto all’istruzione: libri di Inglese (testi dalla facile lettura), quaderni, matite, penne.

Gli stessi ragazzi del “Capriotti” fanno un appello ai coetanei sambenedettesi: “Ragazzi, i bambini dello Zambia hanno bisogno di tutto, quindi affrettatevi a portare presso la postazione allestita nell’atrio dell’Istituto Scolastico “Capriotti”, in via Sgattoni, 41 di Porto d’Ascoli, tutto il materiale che riuscite a donare entro venerdì sera. Sabato mattina, infatti, il materiale sarà ritirato per raggiungere con il container lo Zambia”.

Il coinvolgimento dell’Istituto sanbenedettese è avvenuto grazie proprio all’attività di informazione e sensibilizzazione svolta Pierluigi Nigro, studente dell’ultimo anno del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia dell’Università Politecnica delle Marche, recepita dall’insegnante di Francese Rosa Tocci e dalla Commissione alla salute del “Capriotti”.

E’ stato lo stesso Nigro, in ripetuti incontri, ha coinvolgere gli studenti della sua ex-scuola, con le immagini proiettate che ripercorrevano la sua esperienza nello Cambia e i suoi racconti. Quello di Nigro è stato un esordio semplice ed efficace: “Dall’Università Poliecncica delle Marche – Corsi di laurea in Medicina e Chirurgia e in Infermieristica, siamo partiti in sei, studenti degli anni finali, per un viaggio d’istruzione finanziato dall’Ateneo: dieci giorni di full immersion in una delle nazioni più povere al mondo, lo Zambia, paese dalle innumerevoli dimenticate sofferenze”.

E’ così che la Comunità del “Capriotti” , continua a raccontarsi nelle esperienze umane e di grande solidarietà dei suoi ex-studenti.
Bravo Nigro.