L'Ascoli ha chiuso il girone di andata. Ha conquistato un bottino di 31 punti in 23 partite, con otto vittorie, sette pareggi e otto sconfitte. Un ruolino di marcia regolare, avendo disputato una gara in più lontano dal Del Duca. La prima metà della stagione regolare ha affermato che i bianconeri possono ambire ad una posizione che conta; tipo, lo spareggio promozione. Per fare questo, però, occorre non perdere di vista il traguardo principale, che è quello della salvezza, da raggiungere il prima possibile.

La battuta d'arresto di Treviso non ci voleva, ma il ritardo della squadra di Ammazzalorso dal sesto posto è rimasto invariato, per la concomitante sconfitta interna del Livorno con il Vicenza. Il mercato di riparazione, entrato nella fase decisiva, deve portare qualche interessante rinforzo, altrimenti si rischia seriamente di effettuare un campionato anonimo. Ora, è inutile piangersi addosso per la sconfitta in Veneto. Il prossimo obiettivo si chiama Cagliari. I rossoblu isolani sono avanti all'Ascoli di tre lunghezze, per cui da domani parte l'operazione aggancio.

I bianconeri si ritroveranno domani presso l'impianto dell'Eco Services di Castel di Lama.

L'Ascoli Calcio ha inviato a Cagliari un pacchetto con 200 tagliandi.