"Chiediamo che si realizzi al più presto un incontro con la Presidenza del Consiglio, e i Presidenti dei due rami del Parlamento. E' più che mai urgente e necessario trovare una soluzione a queste rivendicazioni salariali; un conflitto che crea disagi e danni a tutti i cittadini".

Questo il commento di Giustino Trincia,  vice segretario generale di Cittadinanzattiva, sull'improvviso sciopero "selvaggio" del personale di terra dell'aeroporto di Fiumicino, che sta di fatto bloccando le attività dell'aeroporto, con decine di aeromobili fermi sulle piste.

"Queste forme di lotta selvaggia",  ha concluso Trincia, "non hanno nulla a che vedere con il diritto di sciopero, ma anzi sono le principali responsabili di una possibile messa in discussione di un diritto importante, garantito dalla Costituzione. Da parte nostra ribadiamo l'urgenza di un accordo quadro per introdurre lo sciopero virtuale o alla rovescia nei servizi di pubblica utilità, ed in particolare dei trasporti. Questo per non ledere i diritti costituzionali dei cittadini utenti".