GRAZIE! Assessore Pompei, c'è posta per te
San Benedetto del Tronto | Ceneri: "Cosa sta facendo l'assessore Nazzareno Pompei? Nulla di particolare, eccetto presenziare a qualche riunione e partecipare a conferenze stampa".
di Gabriella Ceneri*
Gennaio, tempo di bilanci previsionali per gli enti e le amministrazioni, dopo i resoconti su quanto realizzato nell'anno appena concluso. Ritengo doveroso intervenire per ricordare all'amministrazione comunale alcuni impegni presi nel 2003 con la città, sanciti con delibere, del Consiglio Comunale e di Giunta, che sono in attesa di attuazione da parte dell'esecutivo.
La lista è lunga, purtroppo, a causa dell'evidente blocco dell'impulso politico all'azione amministrativa dell'assessorato che ho ricoperto fino ad Agosto 2003 e al comprensibile rallentamento legato al cambio del referente politico. Cosa ha fatto Nazzareno Pompei vice coordinatore di Forza Italia lo sappiamo tutti: seguire attentamente il percorso del Piano Idea e del Piano Spiaggia.
Cosa sta facendo l'assessore Nazzareno Pompei? Nulla di particolare, eccetto presenziare a qualche riunione e partecipare a conferenze stampa relative ad iniziative per le quali il suo contributo eclatante si è limitato alla proposta di concessione di patrocinio, deliberato dalla giunta comunale. La modifica al regolamento degli asili nido era stata politicamente avviata e concertata con le parti interessate da me fin dai primi mesi dell'anno 2003 e il suo iter amministrativo si è concluso con l'approvazione in Consiglio nel mese scorso.
E' trascorsa senza alcun accento, neppure un intervento sulla stampa, nonostante l'esortazione del Garante dott.ssa Mengarelli, la giornata dell'infanzia che l'anno scorso era stata celebrata dall'amministrazione comunale con un cineforum sul tema della pedofilia, con interventi autorevoli e ampia partecipazione di pubblico.
Abbandonata la scuola per genitori, la cui prima edizione aveva registrato ampio consenso. Il mondo degli immigrati completamente messo da parte, eccetto gli interventi minimi concertati in sede di ambito, non è stato disposto neppure il rinnovo degli organismi della Consulta Comunale, per il quale nel mese di Luglio era stato approvato dal Consiglio Comunale il nuovo regolamento.
Gli elaborati pervenuti per il concorso "Con gli occhi di tutto il mondo" giacciono in attesa di essere esaminati dalla commissione, che non è stata mai costituita. I progetti culturali legati ai gemellaggi del tutto annullati, a parte lo scambio studentesco con Chicago Heights che procede grazie all'incessante e costante impegno di Richard Felicetti.
Non conosco la sorte del progetto di educazione alimentare nelle scuole, per il quale la Regione aveva deliberato un contributo. Tante occasioni perse per testimoniare un impegno doveroso da parte dell'Amministrazione Comunale e svolgere la funzione politica corrispondente al ruolo.
Sarà soddisfatto il sindaco del suo lavoro? Mi auguro che Pompei almeno abbia impiegato questi mesi per studiare la normativa sul piano sociale o per conoscere i numerosi servizi erogati e in particolare quelli dei quali dovrebbe controllare l'attività. Se ha fatto questo, ha speso bene il suo tempo. Ora però deve iniziare a muoversi e leggersi, per lo meno, le delibere che hanno approvato progetti e attività dei diversi settori dell'assessorato, per controllarne l'attuazione.
Come ad esempio, tutte le potenzialità del Centro per le famiglie, che meritano di essere sviluppate. Non vorrei essere fraintesa, non si tratta di rivendicazioni o atti di rivalsa: il mio ruolo ora, all'opposizione in Alleanza Popolare, comporta di vigilare sull'attuazione dell'indirizzo politico, determinato con il corretto funzionamento degli organi amministrativi e di pungolare insieme alle altre forze di schieramento l'attuale maggioranza comunale ad esprimere soluzioni per i problemi della città che non sono soltanto discendenti dall'istruzione del nuovo piano regolatore.
L'uomo ha bisogni essenziali, come l'alimentazione, l'abitazione, il vestirsi e naturalmente il lavoro, che consente non solo di procurarsi un reddito ma anche di esprimere la propria personalità nella funzione di produzione in senso lato di beni o di servizi. Ma nelle società avanzate come la nostra vi sono esigenze altrettanto importanti ed emergenti, che un'Amministrazione Comunale non può assolutamente trascurare, quali fattori apprezzabili di coesione sociale sui quali occorre investire per favorire stili di vita più a misura d'uomo e la politica se ne deve fare carico allo stesso modo della pianificazione urbanistica e della manutenzione della città.
*Alleanza Popolare
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15/01/2004
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