La replica di Remo Croci alle dichiarazioni di Luciano Gaucci, rilasciate al nostro collaboratore sportivo Luca Bassotti, non si è fatta attendere. Appena le ha lette su IlQuotidiano.it ci ha telefonato.

Remo Croci è stato pacato nel cercare le parole giuste per far capire meglio il suo pensiero che magari in questi giorni è stato male interpretato. Croci è un grande innamorato della Samb e non ci sta quando le cose non girano per il verso giusto.

A Luciano Gaucci replica cosi: " Innanzitutto preciso che con il signor Luciano Gaucci non ho avuto mai rapporti legati alla Samb calcio. Io non sono stato allontanato da nessuno, tanto meno licenziato, in quanto non ho mai firmato alcun contratto di lavoro. Ho solo ottenuto il pass per il parcheggio e la tessera di servizio, che ho già restituito alla segreteria del club rossoblù.
Mi dimostri che io sia stato uno stipendiato della Samb. 

Ho un buon rapporto con Alessandro Gaucci e con lui parlando venne fuori questa possibile collaborazione.  Per essere precisi quando seppi dell'ingaggio di Trillini manifestai i miei dubbi e non mi presentai allo stadio il giorno della presentazione del tecnico.
Il giorno seguente presso il Ristorante "Il Gambero" Alessandro mi rinnovò l'invito a  fargli da collaboratore, e accettai per amicia e stima nei suoi confronti".

Poi rileggendo le parole di Luciano Gaucci, Croci aggiunge: " I miei soldi decido io come investirli e sul fatto di capirne di calcio sottolineo che, per le mie conoscenze,  ritengo di poter esprimere giudizi tecnici".
Remo Croci cosi conclude : "Spero che  questa vicenda si chiuda in fretta altrimenti sarò costretto a tutelare il mio nome e la mia professionalità in altre sedi".