Cooperative, grande soddisfazione per la nuova legge
| Le quattro centrali delle Marche (Agci, Confcooperative, Legacoop, Unci) hanno spiegato insieme all'assessore regionale alla Cooperazione la nuova normativa che prevede contributi per 4,1 milioni di euro.
La nuova legge regionale sulla cooperazione è il risultato della concertazione fra la Regione Marche e le associazioni di categoria. Un risultato che soddisfa sia le istituzioni, il testo è stato approvato ad unanimità sia in commissione consigliare sia in consiglio regionale la scorsa settimana, sia le quattro centrali cooperative delle Marche (Agci, Confcooperative, Legacoop, Unci) che oggi, insieme all'assessore regionale alla Cooperazione, Luciano Agostini, e al presidente della III commissione consigliare per le Attività produttive, Ferdinando Avenali, hanno incontrato la stampa per spiegare la legge, che prevede un finanziamento di 4,1 milioni di euro per il biennio 2003-2004.
"Questa nuova legge sulla cooperazione - ha detto Vincenzo Morganti, presidente di Confcooperative - è la dimostrazione di una collaudata esperienza marchigiana, sia a livello di collaborazione fra le imprese e la Regione Marche, sia a livello di strumenti normativi, che parte da un concetto di corresponsabilità. Un'esperienza che, oltre a intervenire nei settori più maturi come l'agricoltura e la produzione e lavoro, può trovare nuovo slancio nella cooperazione sociale e in quella dei servizi. Siamo d'accordo ad effettuare un monitoraggio periodico per la verifica dei risultati della legge e, su quanto già dimostrato dalla nostra cooperazione, siamo convinti che debbano essere destinate maggiore risorse alle cooperative".
La legge interesserà le 2.177 cooperative delle Marche, per un totale di 13.200 addetti e un fatturato del 2002 pari a 1.600 milioni di euro.
"Con la legge regionale - ha affermato Mauro Angelini, vice presidente di Legacoop - si riconferma la validità dell'identità dell'impresa cooperativa, come tipo di azienda attenta ai soci e ai lavoratori, che contribuisce allo sviluppo dell'economia marchigiana". Angelini ha sottolineato come l'articolo 5 della legge, nelle sua evoluzione dal Patto di sviluppo del '99, abbia già sostenuto la costituzione di 100 nuove cooperative. Fra gli interventi previsti dalla legge, c'è la riconferma del sostegno alla capitalizzazione delle cooperative, anche come strumento per la salvaguardia e lo sviluppo dell'occupazione, agli investimenti ed alle nuove imprese, mentre s'introduce l'intervento sperimentale di cooperative per lo sviluppo locale nelle aree svantaggiate e il fondo per la capitalizzazione.
"Il nostro obiettivo era quello di costruire insieme alle associazioni di categoria - ha detto Luciano Agostini, assessore regionale alla Cooperazione - uno strumento normativo per affiancare la cooperativa come impresa che cambia nel mondo economico. Crediamo che il nostro modello di sistema possa essere fondato anche sui principi della cooperazione, come siamo fermamente convinti che con la cooperazione costruiremo, insieme agli altri attori sociali, il welfare marchigiano, senza mai abbandonare il nostro sistema di protezione sociale".
Il vice presidente dell'Unci, Remo Romaldi, si è detto soddisfatto della legge regionale ma ha auspicato che si possano vedere presto gli effetti concreti.
"La cooperazione continua ad essere un modello di mutualità per la nostra regione - ha detto Enrico Ermelli Cupelli, presidente di Agci - in cui si è affermato la forza della collaborazione fra soci e lavoratori e dell'associazione rispetto all'individualismo, abbastanza tipico del marchigiano".
Ferdinando Avenali, presidente della III° commissione per le Attività produttive del consiglio regionale, ha spiegato il testo del nuovo provvedimento. "Abbiamo dimostrato con questa legge - ha detto Avenali - che nasce nel '99, che il consiglio regionale interviene con dinamismo sulle norme adeguandosi all'evoluzione della società e, in questo caso, alle esigenze degli operatori dei settori interessati. Credo che le cooperative possano dimostrare di essere imprese, ispirate al principio della 'democrazia economica', che non abbiano bisogno di assistenzialismo ma di supporto allo sviluppo, come qualsiasi altra azienda. Siamo contenti della soddisfazione delle associazioni perché si è raggiunto un risultato di concertazione, senza limitare l'autonomia istituzionale".
|
15/04/2003
Altri articoli di...
San Benedetto
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
Ascoli Piceno
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
Fermo
I prodotti di Fermo al Cibus 2007 (segue)
Le nuove aperture per la Banca Picena (segue)
Erbe spontanee patrimonio da salvaguardare: se ne parla in un seminario di Asteria (segue)
Monterinaldo, senso unico alternato sulla SP 174 Cuma (segue)
Due sedute consiliari a Fermo e ad Ascoli per approvare il Bilancio (segue)
Carmen Consoli il 15 febbraio al Teatro dellAquila di Fermo (segue)
16a edizione della gara sociale del PORTO 85 (segue)
Cna, doppia struttura e raddoppio degli associati (segue)
Economia e Lavoro
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
Premi di studio della Banca del Piceno a 59 giovani (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati