DI Luigi Montanini, segretario Ds di Fermo

Continua l’aggressione autoveicolare del centro storico favorita dal’amministrazione comunale. Prima i parcheggi in Piazza, poi al Girfalco, ora lungo la strada nuova – tratto via Veneto - con l’occupazione della “passeggiata” ed il marciapiede ridotto a “marciagomme”. E mi pare anche che il marciapiede in corso di rifacimento nel tratto di via XX Settembre sia stato realizzato più stretto rispetto a prima.

 Insomma, nel centro storico la formula è sempre la stessa: meno pedoni, più auto. In netta controtendenza rispetto al resto delle città italiane. Tutto in nome del dio commercio! Però, qualche settimana fa, un illuminato commerciante di Piazza affermava che gli affari non dipendano esclusivamente dalla possibilità di parcheggiare davanti al negozio. Anzi per nulla. Le ragioni sarebbero ben altre: qualità, prezzo, affabilità, ecc. Detto da un commerciante c’è da credergli.

L’amministrazione comunale intanto difende la scelta sostenendo che sarà temporanea in attesa dell’esecuzione dei lavori presso il mercato coperto. Siamo sicuri che essi termineranno nel giro di un paio d’anni come promesso? Considerando che dal primo annuncio dell’inizio degli stessi ne sono già passati 3 o 4, se tanto mi da tanto… Non c’è da star tranquilli. Per 30 o 40 auto ne valeva poi la pena? E non c’erano soluzioni alternative? Il tempo per pensarci ne è stato tanto, troppo. Gli anni scorsi, a più riprese, avevo cercato di suggerire, purtroppo inascoltato, che, prima di iniziare i lavori presso Piazzale Carducci, sarebbe stato utile completare quella parte del maxi-parcheggio Orzolo in prossimità di Via S. Antonio, su un’area di proprietà comunale, dove è possibile realizzare con poca spesa una cinquantina di posti auto ed alcuni collegamenti pedonali verso la zona del Tribunale.

 Nell’ufficio tecnico comunale, in qualche scatolone polveroso, dovrebbe ancora esserci un progetto per la sistemazione di detta area. E sarebbe stato preferibile realizzare prima anche i nuovi parcheggi nell’area Vallesi. Tuttavia, da quel che mi risulta, il progetto approvato dal Comune prevede che i parcheggi (pochi) siano più una scusa per far realizzare invece decine di appartamenti residenziali. Così avremo altro traffico ed ulteriore domanda di parcheggi.