Non solo sindaco: oltre alla sfida Di Ruscio-Buondonno, i fermani, il prossimo 28 e 29 maggio, si troveranno a votare anche per i presidenti delle cinque circoscrizioni cittadine. Circa 200 i candidati alla carica di consigliere circoscrizionale, per rinnovare i cinque collegi, per un totale di 48 posti da assegnare. I seggi si affidano alle liste in base ad un regolamento proporzionale con premio di maggioranza. I compiti delle circoscrizioni sono quelli di contributo politico, propositivo, consultivo nelle scelte dell'amministrazione comunale.

Le circoscrizioni possiedono anche potere di iniziativa, e debbono svolgere un compito di maggiore integrazione tra l’amministrazione centrale e la città, favorendo il confronto e la discussione. Si tratta insomma di una voce col compito di ascoltare la voce e le necessità della cittadinanza più di quanto riescano a fare gli amministratori della città.

I presidenti di circoscrizione, cinque anni fa, furono Michele Sgariglia, alla numero 1 (Centro Storico e periferia Ovest: Tirassegno, Misericordia e Cappuccini) Marcello Egidi alla 2 (Periferia Est: S. Andrea, S. Caterina, viale Trento, S. Petronilla) Vincenzo Febi alla n. 3 (Torre di Palme, Marina Palmense, Salvano, Valdete) Costantino Monterubbiano presidente di Circoscrizione 4 (Capodarco, San Michele, Lido di Fermo, S. Marco, S. Tommaso, Lido Tre Archi) ) Marco Agostini alla n. 5 (Campiglione, Val Tenna, S. Girolamo)