COAR ORVIETO – F&G SANGIORGESE 4-6 COAR

ORVIETO: Teodori, Capotosti, Pazzaglia, Capoccia, Pellegrini, Pirati, Lima F., Chiucchiurlotto, Lisei, Fringuello, Pifferi. All. Lima M..

F&G SANGIORGESE: Belà, Tomadon, Dorinzi, Machado, Eder, Martelli, Nucci, Mindoli, Moravski, Bruni, Salinas. All. Giordani.

ARBITRI: Di Padova di Bologna, Ortasi di Lugo di Romagna, Rosciarelli di Orvieto.

MARCATORI: 11’ Tomadon, 14’ Mindoli, 15’ e 18’ Machado, 20’ pt. Lima F.; 5’ Chiucchiurlotto, 8’ Capotosti, 13’ Moravski, 15’ Fringuello, 17’ st. Dorinzi.

Missione compiuta! Coi tre punti conquistati ad Orvieto, la F&G Sangiorgese del patron Claudio Trasatti (in virtù del pareggio del Palextra Fano in casa col Castelbellino), conquista di diritto l’accesso ai play off per un posto in serie A2. La lunga rincorsa iniziata dalla sesta di campionato (all’epoca i punti di ritardo erano parecchi, complici numerosi infortuni e squalifiche) giunge a compimento con ben due giornate d’anticipo rispetto alla conclusione della regular season. Mai traguardo cosi ambizioso è stato cosi tanto meritato.

Complimenti a tutti: ai giocatori in primis, poi all’allenatore, dirigenti, staff, insomma tutti! Non è stata una passeggiata nemmeno sull’ostico terreno di Orvieto, ma contro la truppa di mister Lima, i ragazzi allenati dal tecnico Giordani hanno dato prova di grande forza e carattere. Dapprima lavorando ai fianchi gli avversari; poi passando ai fatti (ovvero ai gol) chiudendo il primo tempo con un eloquente 4-1; infine resistendo tenacemente al ritorno degli avversari per (infine) chiudere alla grande l’incontro. Nel mezzo, tante grandi prestazioni individuali, tanto cuore, tanti gol di pregevolissima fattura, tanti riconferme preziosissime (come quella di Romolo Dorinzi tornato in piena forma; come quella di Gianluca Belà, prontissimo tra i pali in luogo di Salinas che a metà ripresa ha dovuto abbandonare il campo poiché infortunato), ma soprattutto tanto bel gioco (“il migliore della categoria” secondo lo staff avversario). E adesso un finale di stagione in discesa prima degli spareggi finali, con due impegni sulla carta comunque importanti. Primo, sabato prossimo contro Forlì, che all’andata sconfisse duramente i nerazzurri (e quindi grande la voglia di rifarsi); secondo, a Fano in casa del Palextra, per un incontro più che altro platonico.

E i sorrisi in casa nerazzurra, la soddisfazione non potevano assolutamente mancare. Ma adesso, passata l’euforia, bisogna rimettersi sotto e preparare il gran finale. Tempo per ricaricare le batterie non manca certamente…