Le Fiamme Gialle della Compagnia di San Benedetto del Tronto, a seguito di specifiche ed articolate attività di indagine, hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro ad un grossista del fermano oltre 9.000 “portaspezie” contraffatte, pronte per la vendita.

Gli articoli sequestrati, di fabbricazione cinese, sono risultati infatti essere delle perfette riproduzioni di analoghi prodotti fabbricati dal noto marchio “Guzzini”.

A seguito di apposite perizie effettuate proprio presso i laboratori della ditta “originale” mediante accurate prove comparative con i prodotti originali e regolarmente registrati, è stato possibile acclarare la loro illecita riproduzione, in violazione delle norme a tutela dei marchi e dei brevetti industriali.

Le attività di servizio - svolte nel contesto di più estese attività a contrasto della contraffazione eseguite nelle province di Macerata, Mantova e Prato - hanno quindi permesso di individuare l’intero canale distributivo della merce poi sottoposta a sequestro, consentendo di impedire l’ulteriore commercializzazione del prodotto ed evitando, così, il conseguente danno economico che, per la ditta legittima detentrice del brevetto, ne sarebbe derivato.

Per il sequestro degli oltre 9.000 portaspezie, due persone sono state denunciate a piede libero alla Procura della Repubblica di Fermo per la violazione all’art. 474 “Introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi” del codice penale.