E' stata una sconfitta che ha lasciato l'amaro in bocca quella patita dalla Premiata Montegranaro ad Ancona. Una squadra quella calzaturiera che dopo aver disputato un primo quarto su ottimi livelli, non è stata più in grado, soprattutto in attacco di essere incisiva. E'così è arrivato il secondo stop consecutivo, il terzo su sei partite in questo girone di ritorno di una squadra che anche stavolta ha dimostrato di non essere brava ad attaccare la difesa schierata da parte degli avversari. Se nei primi 10 minuti di gioco i calzaturieri hanno realizzato 23 punti, lascia tutti di stucco il fatto che negli altri 30 minuti i giallo blù sono stati in grado di segnare la pochezza di 33 punti. Ma che gara è stata quella al " Pala Rossini ", lo abbiamo chiesto al Direttore sportivo Gianluca Trisciani.

" E' stata una partita dove la Premiata nel primo periodo ha offerto una buona prestazione – ha detto Trisciani. Poi nel secondo periodo dopo un contropiede fallito da Semprini, abbiamo subito due canestri pesanti che hanno di fatto cambiato il volto della partita. Nel momento topico della contesa, ci è mancato in campo un vero Leader, quel giocatore che si assumesse le responsabilità. Forse il solo Chiaramello è stato all'altezza della situazione".

A questo punto quali rischi corre la panchina di Gebbia?
" Nessuno! Gebbia resta con noi senza correre nessun pericolo. L'allenatore non è stato mai in dubbio. Questo però non significa che i giocatori debbano nascondersi, si devono assumere le loro responsabilità e da ora in avanti non avranno più alibi".

La Premiata Tornerà sul Mercato?
" E' possibile che la società faccia un ulteriore sacrificio. Stiamo vedendo quello che il mercato offre, ma non è facile trovare al momento giuste alternative ai giocatori che abbiamo".

Una parte dei tifosi al termine della gara di Ancona ha duramente contestato la squadra. Cosa possiamo dirgli?
" Che stiamo lavorando per poter uscire da questo momento difficile. Capiamo che non è facile – ha concluso Trisciani – ma dobbiamo trovare tutti insieme la giusta via d'uscita".