Non hanno sortito nessun effetto le dichiarazioni avanzate dal presidente del circolo territoriale "Giampiero Arci" Massimo Gula, il quale aveva rivendicato per il circolo il primo punto di riferiemnto di Alleanza Nazionale in città. Primato sia per motivi di statuto del partito sia per i risulatti delle ultime elezioni dove 18 dei candidati appartenevano appunto al circolo territoriale. Sull'argomento il senatore Magnalbò ha riconfermato la sua posizione, anzi a rincarato la dose.

"Non voglio fare discussioni - ha spiegato Luciano Magnalbò - per quello che mi riguarda il circolo territoriale Giampiero Arci non ha valore. Il partito non è fatto per uso e consuma di una singola persona, la politica si fa portando avanti idee e progetti di tutto il partito".

Poche schiette parole. In questa maniera il senatore liquida ogni discussione riconfermando il circolo cultutale "Tremaglia" come punto di riferiemnto di An in città.
I rappresentanti locali sposano la stessa tesi, pur rimando più distaccati dalla questione.

"Non ci sono state in passato discussioni - ha spiegato il presidente del circolo Tremaglia Eugenio Santarelli - e non ci saranno neppure in futuro. Il partito sta lavorando".