Si è svolto presso il residence "Le Terrazze" e l'hotel "Parco dei Principi" di Grottammare il meeting di karate organizzato dal Wadokay Club di Offida.

Per tre giorni si sono incontrati karateki provenienti da diverse nazioni ed hanno partecipato agli allenamenti di kata e kumite nell'ambito dello stage karate relax "Sole e mare" e alle gare per il quarto trofeo "Over the top". Oltre mille le presenze e tanta soddisfazione per il Maestro offidano Graziano Ciotti, 6° Dan responsabile regionale C.s.e.n. del karate Marche, per il maestro Nekoofar, docente del corso e la signora Delia Piralli del Wadokay Club.

Tra i premi consegnati nell'ambito della manifestazione, consegnati dal presidente del "Wadokay Club Karate" di Offida Simone Ciotti, in evidenza quelli  consegnati proprio al maestro Graziano Ciotti dopo una sua esibizione, a cui si deve gran parte del merito se il karate è così conosciuto e praticato, a Lucio Siliquini campione italiano kumite 2003 -2004 e a Giada Cicconi 1^ all'open di Milano 2005.

Ciotti, classe 1953, sin da quando era bambino ha avuto la passione per le attività sportive. La passione per il karate nasce un giorno, quando dopo un allenamento di calcio, fece visita ad un amico che si stava allenando presso una palestra di s. Benedetto.

Rimasto affascinato dall'eleganza con cui si muoveva l'atleta, decise di intraprendere la via del karate e già dopo una settimana da quell'incontro era già in kimono. Il primo maestro fu Piero Norcia, cintura nera 3° DAN, tecnicamente perfetto ma non aveva mai praticato karate a livello agonistico. Dopo un anno esordì con la sua prima gara, nel 1972, al palazzetto di Roseto degli Abruzzi, dove arrivò secondo al kumite e si qualificò alle fasi finali a Roma dove poi si classificò al terzo posto.

La passione cresceva così come la partecipazione ai numerosi stages, con il Maestro Basile, il Maestro Morelli, il Maestro Collamati, il Maestro Yoshioka, i Maestri Massimo De Luigi, i fratelli Guazzoroni, Andrea Lentini, H. Ohtsuka e Shiomitsu fino agli anni '90. Poi con il maestro Piazzola ed infine con il Maestro Nekoofar per il Kata. Quest'ultimo viene apprezzato in maniera particolare dal Maestro Ciotti per la sua potenza, eleganza ma soprattutto per le sue doti di bontà ed umanità verso gli allievi bambini.

Nel momento di massimo splendore della sua carriera agonistica Ciotti purtroppo viene investito da una macchina in sella alla sua moto, riportando numerose fratture. Seguirono molti interventi chirurgici e lunghi periodi di inattività. Poi il ritorno nel 1980 all'allenamento ed al successivo agonismo e, tappa fondamentale, l'apertura della scuola che oggi regala a tutti grandi soddisfazionia livello nazionale. Nel 1993 la più bella gara della sua carriera, al memorial George Bruckner, Coppa Europa. Gareggiò nella categoria 80Kg, arrivando terzo e fu premiato dal G.S.B.

Oggi il Maestro Graziano Ciotti è uno dei più apprezzati allenatori italiani.