TORRIONE 1919
Maroni, Gabrielli (Al 56’ Angelini) , Napoletani, Gaetani, Induti, Ciferni, Mancini (All’88’ Mancini), Corradetti, Perozzi (Al  66’ Pazzaglia), Clementi, Calvaresi.
All. Alfonsi
MONTERUBBIANESE
Monaldi A., Di Clemente, (Al 45’ Mouhine), Mircoli (Monaldi S.), Erba, Antonelli, Attorresi, Tassotti, Rossi, Cipolletti (All’89’ Ercoli), Di Gennaro, Lelli.
All. Romanelli.
Arbitro: Isidoro di Ascoli Piceno
Reti: Al  39’ Clementi.

Un  Torrione sornione, prudente ma concreto batte la Monterubbianese , la scavalca in classifica e la sostituisce nel gruppetto che , per il momento,  presidia la zona play off.  Il momento magico del Torrione è fatto da un gioco poco spettacolare ma efficace nella chiusura degli spazi difensivi e nelle ripartenze che spesso sono rasoiate.
Infatti il primo tempo scorre lento e noioso poi, improvvisamente, la scintilla che  infiamma l’incontro. Al 39’ ping-pong  in velocità tra Clementi  e Corradetti, poi Corradetti  “immagina” la posizione di Clementi, lo serve. Magnifica intuizione, Clementi è solo  davanti a Monaldi. Tocco di precisione e vantaggio Torrione.
La rete tonifica i sambenedettesi che prendono le redini del gioco. La Monterubbianese  fatica reagire e rischia il raddoppio. Al 46’ Perozzi pesca il solito Clementi  libero in area ma questa volta la punta  non centra il bersaglio. E’ la sferzata che fa svegliare la Monterubbiane che  comincia  a sviluppare qualche azione interessante e al 50’ puntuale arriva un brivido per l’estremo difensore Maroni. Punizione di Antonelli e palla che si stampa sul palo. Il Torrione si fa più prudente e si limita a controllare con un buon filtro a centrocampo. Sembra ormai sicura di portare a casa i preziosi tre punti ma all’83’ un altro brivido. Da azione di calcio d’angolo  Cipolletti svetta  in area. Il suo colpo di testa sfiora il palo.
Sul finire solo azioni di alleggerimento del Torrione come quella  all’85’. Discesa, palla al piede, di Gaetani. Spettacolare e quanto inutile. Viene stoppato con vigore dai difensori avversari sul limite dell’area. Poi, finalmente, la fine. Sospirone liberatorio dei padroni di casa che incamerano una vittoria importante.
Una vittoria che fa sognare il Torrione.