Il MARE Di MADREPERLA
San Benedetto del Tronto | Mons. Giovanni Tonucci si è soffermato per oltre due ore al Museo Malacologico attratto sì dalle croci, ma anche dalle innumerevoli e immense collezioni del Museo, il più importante al mondo per le conchiglie.
di Antonio De Signoribus

Mons.Tonucci e Cosignani
Il racconto del mare non finisce di stupire, anche attraverso la madreperla. La mostra infatti "150 croci in madreperla dal 1600 ad oggi"propone una ricchezza di esemplari senza precedenti al mondo. La croce più grande arriva dal convento-santuario dei francescani di Monteluco di Spoleto, la più lontana arriva addirittura da Barranquilla in Colombia, tutte rigorosamente di manifattura palestinese; la più antica ha più di 300 anni.
Ebbene, proprio in questi giorni, la mostra è stata visitata dall'Arcivescovo di Loreto e Prelato per la Santa Casa mons. Giovanni Tonucci, che si è soffermato per oltre due ore al Museo Malacologico di Cupra Marittima attratto sì dalle croci, ma anche dalle innumerevoli e immense collezioni del Museo, che ne fanno senza ombra di dubbio, il più importante al mondo per le conchiglie.
Da non perdere, poi, gli altri 900 oggetti in madreperla realizzati in tutto il mondo nel corso degli ultimi tre secoli.Molto apprezzati, in questi giorni di calura africana, sono stati, comunque, i ventagli in madreperla. In fondo l'uomo da quando esiste sulla terra, ha sentito sempre la necessità di "farsi vento"; ma solo a partire dal 1500 ha cominciato a utilizzare la madreperla per la fabbricazione delle stecche di sostegno ai ventagli. Italiani, francesi ed inglesi, tra gli inizi del 1700 e la metà del 1800, hanno dato vita a produzioni di ventagli artistici in madreperla di assoluto splendore, veri e propri capolavori. Quelli esposti non sono da meno. Stupendo, davvero, un ventaglio in madreperla inglese, fine '700,con merletto dipinto. Il declino del ventaglio, imposto dalle tecnologie, ha di fatto annullato la produzione recente di capolavori degni di nota: si segnala solo l'attività di qualche artista/artigiano. Peccato! Comunque, ogni sabato e domenica, il direttore del Museo Malacologico, Tiziano Cossignani, alle 18 in punto, illustrerà ai visitatori la nuova mostra dedicata alle croci in madreperla, ma anche la mostra dei ventagli dell'800 francese. Una occasione da non perdere. Gli amanti del bello sono avvisati.
|
30/07/2015
Altri articoli di...
Cultura e Spettacolo
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
53 anni di Macerata Jazz (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
San Benedetto
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati