Nell'accogliente cornice della Terrazza di San Benedetto è stata presentata ufficialmente la Real Samb 2012/2013, formazione di calcio che disputerà anche quest'anno il campionato di terza categoria.

"L'obiettivo è quello di vincere il campionato - ha dichiarato il riconfermatissimo allenatore Germano Corradetti - rispettando l'avversario, anche perchè sappiamo che vincere è sempre difficile, soprattutto quest'anno dove tutte le squadre si sono rafforzate per un posto al vertice."

Questa sarà la rosa dei calciatori ai quali è affidato il compito di concretizzare gli obiettivi societari. Portieri: Matteo Quinzi e Giovanni Di Sciascio. Difensori: Riccardo Colonnelli, Stefano Mozzoni, Simone Mozzoni, Giorgio Paolini, Alessandro Del Zompo, Massimo Peroni e Andrea Fagioli. Centrocampisti: Kevin Vagnoni, Pietro Buongiorno , Nunzio Malcanci, Marco D Angelo, Daniele Di Salvatore, Giovanni Montinaro, Danilo Perozzi , Dario Di Fabio, Giampaolo Albanesi e Giuseppe Pasquini. Attaccanti: Claudio Pierantozzi, Mauro Menga, Daniele Scartozzi, Andrea Vannicola, Dario Fioravanti, Stefano Mazza e Fabio Sprecacè.

Brilla la stella di Claudio Pierantozzi, bomber dal passato lucente che sarà il punto di forza della formazione rossoblu, ma non vanno sottovalutati anche Buongiorno, Scartozzi e Malcanci che avranno il compito di far crescere i loro giovani compagni di squadra. Questo l'assetto societario. Presidente Paolo Mattioli; Dirigenti: Giancarlo Di Fabio, Franco Malizia, Antonio Di Giosia, Sandra Corradetti e Roberto Mattioli che hanno sposato la causa rossoblu per raggiungere con ambizione traguardi importanti, grazie alla programmazione iniziata da circa due anni.

L'allenatore della Real Samb sarà anche per questa stagione Germano Corradetti, che sarà coadiuvato da Massimo Filesi. "Io e lo staff tecnico - sono le parole del presidente Paolo Mattioli - stiamo svolgendo insieme di anno in anno un lavoro importante nel migliorare la nostra società e soprattutto far capire ai nostri tesserati che il calcio giocato deve essere un impegno agonistico, ma soprattutto un ambiente di vita sana e di divertimento di gruppo, cercando di far allontanare ai più giovani da strade sbagliate".