Quest'ultima nell'affrontare la compagine ascolana ha avuto la possibilità di giocare la loro seconda partita ufficiale. La partita, disputata al campo Rodi accolta da molti amici del rugby sanbenedettese e piceno, ha fatto notare sin dall'inizio il predominio del gioco ascolano che, forte di una maggiore esperienza, ha dimostrato la propria superiorità in tutte le fasi di gioco.

Nonostante il predominio ospite le legionelle non hanno mai buttato la spugna , anzi, coraggiose negli ingaggi, in particolare Chiara Ciuti che nella sua prima partita ha dato segno di doti notevoli, si sono dimostrate audaci anche se il risultato non le ha premiate essendo il punteggio finale di 10 mete a 0 a favore delle ascolane.

Nel contesto, a San Benedetto le rispettive squadre si sono comportate in modo esemplare nello spirito agonistico e rugbystico, sia in campo che al terzo tempo,al contrario di quello che succede a volte nel calcio. Spero che questi eventi si verifichino più di frequente, non importa il campo, la città il clima, l'importante è che si giochi a rugby.

Di una cosa sono sicuro che il rugby femminile a San Benedetto crescerà notevolmente, molte sono le ragazze che vogliono mettere i tacchi al chiodo per indossare i più"nobili "tacchetti. Infine vanno i ringraziamenti a tutti coloro che hanno organizzato questo evento,in particolare a Mecozzi Federico e Ciavatta Fabrizio e a tutti coloro che ne hanno preso parte, pubblico incluso.

Colgo l'occasione, insieme alla società da me rappresentata nel contesto di addetto stampa di augurare un buon Natale e un felice anno nuovo a tutti voi .......... come di consuetudine..Buon rugby a tutti!