Negli ultimi due fine settimana, più precisamente il 12 e 19 giugno, la Legio Picena ha partecipato al torneo seven di Tortoreto al torneo touch di Annone Veneto; dopo una stagione lunga e piena di fatiche per il campionato vinto è il momento di vivere il rugby per quella che è la sua altra faccia: la goliardia, il divertimento e l'amicizia.

Al torneo seven di Tortoreto erano presenti diverse squadre dei dìntorni come Teramo, il Matakatù selezione del Gran Sasso Rugby e l'Ancona; quelle che venivano da molto lontano erano il Brindisi e le Mucche Pazze, selezione di giocatori di Milano.

La squadra rivierasca alla fine si è classificata al quinto posto dopo aver perso le prime due partite su tre del girone di qualificazione e vinto la finale per il quinto e sesto posto.

Al torneo di Annone Veneto, torneo che viene organizzato per raccogliere fondi per l'A.I.L. ( associazione italiana leucemie ) erano presenti trenta squadre quasi tutte del veneto ad esclusione dei rivieraschi e di una squadra della Val Sesia; qui la squadra sambenedettese si è classificata al decimo posto dopo aver pareggiato la prima partita, vinte le altre due e perso l'ultima per una meta di scarto.

Visto sui 6 gironi a 5 squadre passavano il turno le prime più le migliori seconde, purtroppo il secondo posto in classifica non è stato sufficiente a passare la fase preliminare e accedere ai quarti.

Ma quello che i legionari non si sono lasciati sfuggire nè a Tortoreto nè ad Annone, è stata quella di vivere il gioco del rugby senza pensare a quello che sarebbe stato il risultato finale di ogni partita tra un bicchiere di birra e una bella chiaccherata con l'amico o un avversario.

Passato questo momento i legionari continueranno a vedersi settimanalmente sia per tenersi in allenamento sia per divagarsi un po' facendo il tuosce in spiaggia ma cominciando già a pensare quella che sarà la prossima stagione; una prossima stagione nella quale confermare, possibilmente ripetendo i risultati di questa passata per quanta riguarda sia la squadra seniores sia il settore giovanile che rappresenta il futuro di questa.

In particolare nella stagione trascorsa ci si è impegnati nel far giocare il più possibile i bambini del mini rugby al fine di dargli ulteriori stimoli per continuare a giocare sia per far propaganda per portare altri bambini nelle file legionarie in quanto c'è bisogno di formare un'under 14 e se si riuscirà anche un'under 16 che occorrono per assolvere all'obbligatorietà per poter accedere ai spareggi alla serie B.

Prossimamente, infatti tutta la società si riunirà per programmare nei dettagli la prossima stagione appunto per cercare di dare uno sviluppo molto più consistente rispetto al passato di tutta la società e le sue attività.

In particolare tutta la società ringrazia il lavoro fatto da Edoardo e Pierpaolo Spinozzi e Federico Mecozzi che ha permesso ai legionari di partecipare ai tornei di tortoreto e di Annone Veneto; veramente un grazie di cuore.