E' stato presentato alla stampa l'attaccante Francesco Covelli
San Benedetto del Tronto | Il neo rossoblù, classe '84, lo scorso anno ha segnato 11 reti con la maglia del Campobasso in serie D. Dovrà contendersi una maglia da titolare con Pazzi e Bianchi, il suo obiettivo è quello di arrivare quest'anno, a quota 15 reti.
di Marco De Berardinis

Francesco Covelli insieme al presidente Sergio Spina
E' stato presentato alla stampa, nella giornata di lunedì 28 u.s., presso la sala stampa Sabatino D'Angelo del Riviera delle Palme, l'attaccante Francesco Covelli, proveniente dal Campobasso.
Il neo rossoblù, nato a Cariati in provincia di Cosenza, classe '84, con 11 goal al suo attivo nella passata stagione, già lo scorso gennaio è stato vicino alla Samb, ma poi preferì rimanere in serie D, ora invece il diesse Giulio Spadoni, è riuscito a portarlo in rossoblù, dove si contenderà una maglia da titolare con Pazzi e Bianchi.
Queste le su prime dichiarazioni.
«Vorrei cominciare ringraziando il presidente Spina, il vice presidente Bartolomei e il direttore Spadoni che mi hanno dato l'opportunità di venire a San Benedetto, sono un attaccante duttile, gioco indifferentemente da prima e da seconda punta e credo di potermi adattare al fianco di Pazzi che ho visto giocare diverse volte.
Lo scorso anno ero al Campobasso, nel girone di andata non avevo molta intesa con l'altra punta Gherardi, ci pestavamo i piedi, eravamo molto simili, poi lui a gennaio ha cambiato squadra ed io da prima punta ho disputato un ottimo girone di ritorno, sono mancino e mi reputo un giocatore abile anche di testa».
«La Samb non si può rifiutare, quando mi hanno detto che c'era questa possibilità l'ho afferrata al volo, anche lo scorso anno potevo arrivare a gennaio ma non amo cambiare squadra a stagione in corso, col Campobasso ho segnato 11 reti, in questa stagione voglio raggiungere e magari superare quota 15».
«Fuori dal campo sono una persona timida ma poi nel terreno di gioco tutto cambia, devi essere un tipo tosto se vuoi giocare in queste categorie».
«Ho giocato con Pulcini al Casoli, un ragazzo unico, sono davvero contento di ritrovarlo, poi ho giocato contro Pazzi, Oresti e Mengo».
Per quanto riguarda i lavori per la messa a norma e la copertura del "Riviera", si è in attesa dell'autorizzazione della Commissione Provinciale di vigilanza sui pubblici spettacoli, per dare il via definitivo, secondo i dirigenti rossoblù, dovrebbero iniziare per i primi giorni di luglio, mentre per le partite casalinghe che la Samb dovrà disputare fuori dal "Riviera", si pensa due al massimo tre, dopo il no della Civitanovese, i dirigenti rossoblù hanno allora inviato una richiesta di disponibilità dell'impianto sportivo anche a Grottammare e Sangiustese, la prima ha risposto positivamente mentre la seconda comunicherà una sua decisione nei prossimi giorni anche se il presidente Pantanetti è sembrato favorevole.
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29/06/2010
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