Sergio Caputo è uno dei personaggi di maggior spessore nel panorama cantautorale italiano. Da anni vive in California con la sua famiglia dove ha continuato a suonare e cantare. In questi ultimi anni ha realizzato un album strumentale, That kind of thing, con cui ha esordito come chitarrista smooth jazz, e pubblicato la sua prima raccolta unplugged, A tu per tu.. Dopo tre anni lontano dalle scene italiane torna con un nuovo 'album "La notte è un pazzo con le meches".

L'album co-prodotto da Alcatraz Moon (etichetta dell'autore, basata in California) e D'Herin Records (etichetta dell'agente di Sergio, Renato D'Herin), "La notte è un pazzo con le mèches"contiene anche un inedito dal titolo Bibidin-Babidin-Bibidi-Boom.

Per la prima volta Caputo arriva a San Benedetto del Tronto, ospite del neonato "Interno 88", vetro e acciaio per una struttura moderna ed elegante allo stesso tempo che ci permette di assaporare per qualche ora un pizzico d'internazionalità, grazie al legame armonico e speriamo di successo del teatro, del ristorante e del locale da cocktail bar che offrono al pubblico, una vasta gamma di servizi e possibilità all'interno di un complesso che si fa certo anche notare per la sua semplicità e l'effetto scenico della struttura. Una serata conviviale complici gli spazi e l'ospite di successo un po' revival, un po' scoperta di questo artista sicuramente complesso che ancora ci emoziona e ci fa sognare grazie alle sonorità dello swing all'italiana.

Nella session live sambenedettese l'Autore ha riproposto alcuni dei suoi più grandi successi, esordendo con "Io e Rino", "Ma che amico sei", "Bimba Se Sapessi" a "L'astronave Che Arriva", "Il Garibaldi Innamorato", "Italiani Mambo", e ancora "Effetti Personali", "Non Bevo Più Tequila", "Cimici e bromuro", "Spicchio di luna" e non solo. L'ambientazione da "piano bar" ha coinvolto il pubblico di affezionati fan e di giovanissimi curiosi del genere musicale tutto personale di Sergio Caputo.

Un nome che ha fatto la storia della musica italiana e a distanza di 20 si propone al pubblico con lo stesso entusiasmo e la stessa capacità di far sorridere, a volte malinconicamente con i suoi testi e il sound che sempre ricordano i favolosi anni 80' e quell'Italia un po' "sgangherata" e birichina. La serata all'insegna della buona musica o per meglio essere in tono della "buona compagnia", si è conclusa con Merci Beaucoup.

L'album presentato dall'artista è co-prodotto da Alcatraz Moon (etichetta dell'autore, basata in California) e D'Herin Records (etichetta dell'agente di Sergio, Renato D'Herin), "La notte è un pazzo con le mèches"contiene anche un inedito dal titolo Bibidin-Babidin-Bibidi-Boom.

Il quintetto che accompagna Sergio nel live discografico è formato da Paolo Vianello (piano, tastiere), Mauro Beggio (batteria), Edu Hebling (basso, backvocals) e Giulio Visibelli (sax tenore, sax soprano, flauto