«Un campo da golf a San Benedetto? E' un'idea da sostenere»
San Benedetto del Tronto | Questa è il pensiero di Camillo Di Monte, guida del nuovo comitato che vuole diffondere il golf in città. Secondo il presidente dell'Iiris, il nuovo campo da gioco potrebbe anche non nascere nell'area della Sentina.
di Andrea Bellabarba

Golf
Per diffondere al meglio nelle nostre zone uno sport poco conosciuto e praticato come il golf, da oggi San Benedetto ha il suo "Comitato pro Golf" nato per promuovere questa pratica sportiva e non la costruzione fisica del campo, viste le polemiche degli ultimi giorni che avevano suscitato un interessamento per la realizzazione del campo nell'area della Sentina, già riserva naturale.
«Il nostro Comitato - spiega il presidente Camillo Di Monte, già alla guida dell'Iiris (istituto italiano ricerca informazione statistica) - nasce da appassionati di questo sport con lo scopo di promuovere la pratica sportiva attraverso la creazione di varie iniziative, soprattutto nel periodo estivo, coinvolgendo i ragazzi delle scuole o creando una fiera come quella di Verona. La realizzazione del campo da golf è subordinata alle nostre iniziative. Crearlo nelle Sentina potrebbe essere un'ipotesi da sostenere, ma occorre vedere se c'è compatibilità con la riserva naturale».
Comunque sia, a questo nuovo comitato non importa molto dove verrà creato il campo da golf, ma importa esclusivamente portare qualcosa di nuovo all'offerta turistica locale. E' ovvio che il campo, se verrà costruito, dovrà essere realizzato da privati che potranno spendere anche qualche milione di euro, ovviamente se gli investitori volessero creare un campo professionale, e non solo un piccolo campo di pratica a 5 o 6 buche. Andrà poi ad affiancarsi ai campi già esistenti di Montefiore (Golf Club "I Lauri") e a quello in fase di realizzazione ad Ancarano.
«Ipotizziamo che tutti gli enti locali siano d'accordo sulla realizzazione del campo alla Sentina - continua il presidente Di Monte - Ci vorrebbero circa 10 anni per una sua completa realizzazione e questo secondo me non è una soluzione praticabile. Io credo che ci siano altre location disponibili ma aspettiamo sempre l'interessamento di un imprenditore che abbia voglia di investire».
Intanto, però, si costituisce il Comitato per creare una "cultura golfistica" in Riviera, per far appassionare le persone del luogo ma anche i turisti, alimentando l'onda positiva data dalla qualità del turismo sanbenedettese.
Oltre a Camillo Di Monte fanno parte del Comitato: Adriano Federici, Maurizio Compagnoni, Maurizio Marini, Maurizio Capponi, Nicola Palestini e da Ancarano collaboreranno anche il sindaco, Angelo Panichi, e l'assessore allo sport P
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04/09/2009
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