Quella che è appena iniziata, sarà la settimana più lunga, nella storia della Samb, infatti dopo il no di Sergio Spina e Massimiliano Fiorentini, all'acquisto della Sambenedettese calcio, i fratelli Tormenti sperano che qualche altro imprenditore, entri in società con delle quote azionarie, oppure acquisti in toto la società stessa, vista la scadenza improrogabile dell'11 luglio.

Purtroppo i tempi stringono e all'orizzonte non si intravede nessuno che dia una mano agli imprenditori di Martinsicuro, rimasti soli nel cercare di salvare la società dal baratro del fallimento, dopo aver iscritto la squadra al campionato di Seconda Divisione.

Ricordiamo che entro l'11 luglio, data improrogabile, la società dovrà pagare circa 600 mila euro tra stipendi e contributi vari e 100 mila euro di fidejussione bancaria, mentre dovrà presentare, sempre entro questa data, il ricorso contro l'eventuale esclusione al prossimo campionato di Lega Pro.

Entro l'8 luglio, la Covisoc (Commissione di Vigilanza per le società di calcio), comunicherà ai club l'esito della sua istruttoria, per quanto riguarda i documenti presentati entro il 30 giugno scorso.

Infine il 14 luglio, sarà il Consiglio Federale della Figc, a comunicare le proprie decisioni sull'ammissione ai campionati alle varie società.