Disarticolato il "Sistema Silvi", così lo avevano definito gli inquirenti della Stazione CC di Silvi Marina e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Giulianova già nel dicembre 2008 in occasione dell'operazione convenzionalmente denominata "Free Roads".

Con tale termine gli investigatori hanno voluto indicare l'esistenza di un vero e proprio reticolato le cui fitte maglie sono costituite principalmente da agenzie immobiliari gerenti numerosi appartamenti dislocati nella Contrada Piomba di Silvi Marina.

Gli immobili venivano affittati a prostitute di varie etnie, principalmente rumena e sud americana. I militari stavano lavorando in maniera approfondita ormai dall'estate del 2008. Da tale periodo, l'indagine ha permesso di raccogliere un'infinità di elementi convergenti univocamente verso una precisa responsabilità penale nei confronti di Giansante Carmine, 56enne di Silvi titolare di nota agenzia immobiliare operante sul territorio di Silvi Marina da svariati anni.

L' arresto è avvenuto all'alba di questa mattina su ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip presso il Tribunale di Teramo Dott.ssa Marina Tommolini su richiesta del Sost. Proc. presso la Procura di Teramo, Dott. Stefano Giovagnoni. Le articolate ordinanze di misura cautelare in carcere evidenziano la particolarità dell'attività investigativa che, a dire della stessa Procura, rappresenta una novità assoluta nel contrasto alla prostituzione nello scenario nazionale. Il provvedimento, infatti, oltre a scandire pedissequamente ogni elemento d'accusa costruito con dovizia di particolari dagli inquirenti, contiene anche il pesante provvedimento di sequestro preventivo di tre appartamenti poiché, sulla scorta di quanto accertato, venivano ritenuti beni che sono stati specificatamente, organicamente e stabilmente strumentali rispetto all'attività illecità del Giansante.

Il Gip, condividendo pienamente le risultanze investigative, ha ritenuto la misura reale necessaria e l'unica idonea ad interrompere immediatamente il protrarsi dell'attività di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione.

L'operazione segna un punto fermo al contrasto alla prostituzione che affligge la Città di Silvi, ma i Carabinieri della locale Stazione hanno fatto conoscere che ci saranno altri importanti sviluppi e che l'attività non si fermerà. Il loro intento è quello di consegnare la Città di Silvi alla cittadinanza ed ai turisti che l'abiteranno nei prossimi mesi estivi, libera da ogni forma di degrado generato dal fenomeno della prostituzione esercitata sia su strada che in appartamenti.

l' arrestato è stato ristretto presso il carcere di Castrogno a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.