Un avvincente noir, che si sviluppa tra le mura dell'Istituto Alberghiero "Buscemi" di San Benedetto. Dove insegnanti, bidelli e alunni sono visitatori inosservati, coinvolti in una storia dai mille risvolti che in dieci giorni viene sbrogliata, cambiando, però, la vita delle persone coinvolte, colpevoli o innocenti.

Molto in sintesi, è il libro, dal titolo "Blackout", il primo, del professor Francesco Tranquilli, docente di francese, proprio all'Ipssar, unica nota autobiografica, visto che lo è anche il professor Parigi, principale protagonista del suo libro, nonché l'indiziato numero uno per l'omicidio della Preside.

Tranquilli ha deciso di scendere in campo con un giallo che ha suscitato interesse ancor prima della sua pubblicazione e della sua presentazione, avvenuta sabato 14 marzo, a cura dell'assessore alla Cultura, Margherita Sorge.

Condito dall'inaspettata verve comica dell'autore, e dalla messa in scena a cura degli attore della "Piccola Ribalta" di Civitanova Marche di alcuni passi del libro, edito dalla "Arduino Sacco" di Roma, l'evento organizzato dalla Bibliofila nell'ambito degli "Incontri con l'Autore", ha suscitato tantissimi applausi e momenti di ilarità da parte del numeroso pubblico, accorso per l'occasione nell'Auditorium comunale.

Tra i quali amici, parenti e appassionati di noir, ma anche tanti colleghi di Tranquilli, che dal punto di vista della procedura investigativa, nella stesura di Blackout si è avvalso della consulenza del Comandante della stazione dei Carabinieri di Ripatransone, il maresciallo Domenico Princigalli.

Laureato in Letteratura Francese alla Sapienza, il docente dell'Ipssar ha studiato canto, recitazione e regia, e in passato si è esibito nei tre ambiti. Ha scritto, inoltre, riduzioni teatrali e testi originali, mentre altri ne ha tradotti dall'inglese e dal francese. È appassionato da sempre di teatro musicale, in particolare di opera.