Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Il valore della territorialità, ne parla Attorre grottammarese dell'anno

Grottammare | Antonio Attorre giornalista, saggista nonché Presidente Regionale di Slow Food è stato eletto grottammarese dell'anno 2008 dal Lido degli Aranci, Confcommercio e comune di Grottammare. Un incontro per commentare ed approfondire la sua premiazione.

di Stefania Serino

Antonio Attorre eletto Grottammarese dell'anno. L'incontro con il Sindaco Merli, confcommercio e lido Aranci

"Per aver espresso attraverso l'arte della scrittura, la tradizione e la cultura del nostro territorio (..) per la promozione di un nuovo sistema etico di produzione e consumo". Questo il sunto della motivazione alla base del premio "Il grottammarese dell'anno" che in occasione della sua X edizione, è stato assegnato al giornalista, saggista nonché presidente regionale Slow Food Antonio Attorre.

Il premio che verrà ufficialmente consegnato al vincitore sabato 10 gennaio presso il Teatro delle Energie in occasione dello spettacolo "Una Rotonda sul Mare", è stato istituito dall'Associazione Lido degli Aranci di Grottammare, e da Confcommercio con il patrocinio del comune di Grottammare, con l'intento di celebrare la figura di cittadini che si sono distinti nel panorama nazionale ed internazionale, portando con sè il nome di Grottammare.

E Antonio Attorre, quando giovane universitario negli anni '70 faceva fatica a proiettare nella geografia mentale dei suoi colleghi del Nord l'ubicazione del suo amato paese natio, è riuscito nel tempo con il suo lavoro trasversale ad elevare il nome di una città che nel corso degli anni ha saputo primeggiare nelle Marche sino a guadagnarsi l'appellativo di perla dell'Adriatico.

"Un'occasione per Grottammare, un nuovo modo di comunicare": queste le parole con cui il Sindaco Luigi Merli ha aperto la conferenza stampa tenutasi nella mattinata di giovedi 8 gennaio presso il comune di Grottammare dove Attorre anziché esporre da sè proprie impressioni in merito, ha preferito rispondere alle domande dei giornalisti che hanno spaziato in diverse direzioni, dalle logiche del commercio enogastronomico alla filiera corta, dalla globalizzazione all'economia locale.

"Mi sento felice per questo riconoscimento - commenta Attorre - io abito proprio a pochi metri dal palazzo comunale, e pur dovendo per motivi di lavoro viaggiare e visitare molte altre realtà italiane, mi sento fortemente legato alla mia città dove tuttora risiedo".

Rispetto alle iniziative di Slow Food, curate in prima persona, Attorre ne ha rimarcato quegli aspetti che le accomunano a partire da un ritorno al passato e alla qualità dei prodotti, passaggio fondamentale per garantire ai grottammaresi una qualità della vita superiore e che di riflesso funge da gancio al decollo dell'economia turistica locale, come spiega lo stesso Attorre: "la gastronomia di questi tempi è associata spesso e volentieri a situazioni spettacolari, legati anche alla moda, tuttavia trovo che il valore dell'economia locale che sposa inevitabilmente l'enogastronomia risieda soprattutto nella capacità di potenziare la percezione del benessere di un determinato luogo".

Un ritorno al passato, per nulla nostalgico: questa la ricetta che sembra possa davvero contribuire allo sviluppo di un territorio che come tante altre piccole realtà italiane, ha subito in questi anni l'avanzare dei signori del commercio globale messi in crisi dall'attuale recessione economica.

Tra le iniziative più 'simpatiche Attorre ricorda quella denominata "Orto in condotta" promossa nelle scuole e che si fonda su un progetto didattico di formazione per gli insegnanti mirante alla consapevolezza del valore della filiera corta e della terra da trasmettere agli studenti anche attraverso la coltivazione di un vero e proprio orto botanico.

Una delle tante idee di Slow Food che mira a salvaguardare la territorialità non soltanto attraverso iniziative come questa ma anche tramite una presenza costante in eventi quali Terra Madre, manifestazione che si svolge a Torino e che consiste in un incontro tra coltivatori di certo non famosi i quali si muovono per allacciare rapporti di collaborazione nonché sbocchi vitali per far sopravvivere l'economia locale o semplicemente far circolare determinati prodotti tipici. Altro interessante appuntamento, come ricorda Attorre è quello di Slow fish, un salone della pesca sostenibile che si svolge a Genova nel mese di Aprile e che anche quest'anno vedrà la pertecipazione di Slow Food Marche e "a tal proposito il parco marino ci darà una mano a rivalutare la piccola pesca"- ha aggiunto Merli.

Biodiversità, territorialità, qualità, ritorno al passato, tanti aspetti che cozzano con il modello economico avuto in questi ultimi dieci anni di mercato globale in cui, come ricorda Attorre: "facile è vedere in diversi supermercati gli stessi tipi di mele".

Evidentemente è necessaria un'inversione di tendenza, o almeno questo è quanto deduce il primo cittadino il quale commenta: " ripensare i modelli di sviluppo, questa è la chiave per un paese come l'Italia dove si contano ben 8.103 comuni la cui media di abitanti si aggira intorno ai 7000 cittadini per comune e dove è impensabile l'applicazione di un modello economico che guarda alla globalizzazione in quanto ciò che lo caratterizza è proprio la specificità di alcuni prodotti e tecniche di produzione".

Grande attesa dunque per la serata "Una rotonda sul mare" dove sono attesi grandi ospiti a partire dal presentatore Sandro Avigliano, primo presentatore di Cabaret Amore Mio come ricorda anche Giuseppe Cameli, presidente dell'associaizone Lido degli Aranci: "un pacchetto artistico eccezionale garantirà la riuscita di una serata di spettaccolo d'eccezione sabato 10 genaio presso il Teatro delle Energie. Tra gli ospiti più attesi i Cugini di Campagna, popolarissimo gruppo degli anni '60 che si esibirà durante la serata. Siamo orgogliosi di assegnare il premio ad una figura nuova, voluta per il decennale di questo premio e per uno show che quest'anno festeggia il 15° anno di vita, dunque con grande soddisfazione premieremo Antonio Attorre".

08/01/2009





        
  



4+1=

Altri articoli di...

Cultura e Spettacolo

04/04/2025
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
27/10/2022
53 anni di Macerata Jazz (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
22/10/2022
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)

San Benedetto

04/04/2025
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
12/10/2022
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
10/06/2020
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
27/01/2020
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
25/01/2020
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
19/01/2020
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
13/01/2020
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
10/01/2020
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
ilq

Una serata di emozioni e scoperte

ASPIC Psicologia di San Benedetto del Tronto presenta il Centro Psiconutrizionale

Betto Liberati