Il successo si raggiunge con fatica ma il percorso può essere più breve se si è veri e se ci si confronta con la realtà di tutti i giorni. Su questo concetto hanno convenuto i comici Domenico Turchi e "Lando e Dino", raccontando le loro esperienze professionali, alla tavola rotonda sul successo, svoltasi presso la sede Confcommercio, per iniziativa del presidente degli agenti e rappresentanti di San Benedetto del Tronto, Tullio Luciani.

L'idea era infatti quella di circostanziare come professioni diverse potessero avere percorsi similari, quando l'obiettivo appunto è il successo, che anche per gli agenti e rappresentanti è una priorità per crescere e favorire la solidità delle loro imprese, in un mercato ogni giorno più difficile. Il progetto dunque di Tullio Luciani di mettere a confronto due realtà professionali completamente diverse è stato ancora una volta vincente, poiché ha suscitato un ampio interesse, confermato dagli innumerevoli operatori presenti, e soprattutto ha stimolato un simpatico, ma alquanto proficuo dibattito, grazie alla presenza di uomini di spettacolo e di spessore che, ben felici di partecipare ad una esperienza nuova, (nella concomitanza della loro presenza a Grottammare per lo spettacolo al Teatro delle Energie), incredibilmente si sono anche emozionati nel raccontare le loro storie personali.

Al direttore Confcommercio Giorgio Fiori, che ha aperto il tavolo, sottolineando la singolarità dell'iniziativa studiata nel novero di analoghi altri appuntamenti, anche formativi, promossi periodicamente per agenti e rappresentanti, ha fatto eco il presidente Luciani che oltre a ringraziare gli ospiti, ha riassunto, in una sorta di bilancio di fine d'anno, gli innumerevoli appuntamenti promossi per favorire la crescita sindacale della categoria, anche nel 2008.

Molto suggestiva è stata in particolare la testimonianza del comico Fabrizio Cantucci, in arte Lando, poiché svolgendo anche la professione di agente di commercio ha saputo ben circostanziare ai "colleghi" sambenedettesi come le vendite siano più facili con un approccio con il cliente più naturale ed un pizzico di simpatia, come peraltro viene da sempre insegnato anche nei corsi più tradizionali di tecnica di vendita.