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Il Centobuchi del patron Mongardini supera la Maceratese con due perle di Crocieri e Corradetti

Monteprandone | Bel regalo al nuovo patron del Centobuchi che oggi si è schierato con nuovo sponsor e divisa nuova, ma anche con grande voglia di vittoria per regalare soddisfazione alla nuova dirigenza.

di Nicola Lucidi

Centobuchi: Freddi, Coccia, Alessandrini,Croceri, Corradetti, Marranconi, Frinconi, Simoni (85’ Calvaresi), Cardinali (80’ Paschetta), Smerilli, Francia (69’ Cesani). A disp.: Albanesi, Erbuto, Cappella, Del Grande. All.: Izzotti.
Maceratese: Scuffia, Natalini, Ippoliti, Giugliano (52’ Meschini), Romagnoli, Benfatto, Juvalè, Biagioli, Monaco (57’ Giuliani), Silipo, Scibilia.  A disp.: Piergiacomi, Mengoni, Dario, Marini, Martinelli.  All.:Minuti.
A
rbitro: Robilotta di Sala Consilina
Reti: 30’ Croceri, 72’ Corradetti.
Note: Spettatori circa 300. Corner 6 a 4.per la Maceratese. Recuperati 5‘st. Ammoniti: Corradetti, Natalizi e Biagioli. Esp.: 77’ Benfatto      

Su un terreno scivoloso, il Centobuchi, senza fare faville di gioco si aggiudica l’incontro e regala una bella soddisfazione al nuovo patron Marco Mongardini.

La Maceratese priva di ben quattro titolari ed enormi problemi societari rimane viva solo nei primi minuti di gioco, poi per i ragazzi di mister Izzotti diventa tutto facile. Dopo il 2 a 0 addirittura sbaglia un rigore e poi manda fuori una palla con la porta spalancata con il suo uomo di valore e d’esperienza, Smerilli. L’inizio è di marca ospite con belle giocate con le due squadre ben disposte in campo e ritmi subito alti.

La Maceratese rimedia subito due punizioni al limite area, ma non vengono sfruttate al meglio ed al 7’ è il Centobuchi che con una discesa di Frinconi sul corridoio sinistro e cross dentro l’area per Cardinali crea l’emozione per sbloccare il risultato, ma la difesa allontana. La Maceratese si ripropone al 12’ con una ghiotta occasione con Silipo che supera il diretto avversario e serve in area Monaco solo davanti all’estremo difensore Freddi, che gli intuisce la traiettoria del cuoio deviandolo con il piede. La gara è bella ed interessante.

Il Centobuchi, al 14’ con Smerilli si fa minaccioso in avanti, quando serve Cardinali che in velocità si presenta al limite area da dove fa partire un perfetto diagonale che termina di poco fuori. Il Centobuchi insiste in avanti e la difesa rimaneggiata della Maceratese incomincia a farsi trovare impreparata. E’ Smerilli al 24’ a lavorare un buon pallone sulla sinistra mandandolo al centro dove Ippoliti anticipando Cardinali allontana. Ci prova al 28’ Crocieri vincendo un contrasto con Giugliano tirando un forte tiro in porta, Scuffia si salva mandando la sfera in angolo. Scuffia si ripete subito dopo rifugiandosi in angolo su tiro di Francia. Sugli sviluppi della ripresa del gioco Corradetti appostato sul lato sinistro della porta, appoggia per Crocieri il quale senza difficoltà mandava il cuoio in rete a mezza altezza. Nella ripresa la Maceratese ci provava a rimediare, ma era il Centobuchi padrone del campo.

Smerilli al 50’ con un bel dialogo con Francia sulla sinistra serviva al centro Cardinali che arrivava sul dischetto di rigore dove Natalini gli rubava la sfera. Smerilli 4’ più tardi viene atterrato in area, ma si continua e Scuffia in buona evidenza su tiro di Crocieri prima e di Smerilli poi. La gara perde mordente ed i ritmi calano. Al 72’ Smerilli dalla bandierina calibra un perfetto cross davanti la porta di Scuffia dove Coccia fa ponte facendo proseguire la traiettoria della sfera raggiungendo Corradetti che ad un passo dalla porta manda in rete il cuoio per il raddoppio. Meschini al 75’ ha la palla per accorciare il risultato dopo aver superato anche l’estremo difensore Freddi, manda a lato la sfera.

Lo scatenato Cesani mette in area un delizioso pallone per Cardinali che viene falciato da Benfatto che viene espulso ed è rigore che Scuffia para calciato da Smerilli. Subito dopo, l’attaccante vuol farsi perdonare presentandosi solo davanti all’estremo difensore, ma la mira non è precisa ed il cuoio termina di poco a lato.      

16/11/2008





        
  



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