Presentato il nuovo ricco parco mezzi del Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Teramo.
Teramo | I nuovi mezzi per Teramo, Roseto e Nereto, in bella mostra di sé: i fiori allocchiello del Comandante Antonino Scarcella. Limpegno dellAssessore Regionale Tommaso Ginoble per nuova caserma: Spero di riuscire a portare a Teramo le risorse necessarie".
di Nicola Facciolini

Nuova sede del Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Teramo
Fra luci sfavillanti, fari d’illuminazione stratosferici, equipaggiamneti Nbc e Saf avveniristici, una super autogru Astra da grattacelo, sotto l’occhio vigile degli uomini schierati in divisa a bordo dei nuovi Iveco, a sirene spiegate e in un’atmosfera decisamente natalizia e di vigilia della Festa di Santa Barbara del 4 dicembre 2007, è stato presentato a Teramo lo scorso 27 novembre 2007 il nuovo ricco parco mezzi del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco. Alla presenza delle autorità cittadine, provinciali e regionali.
Nuovi mezzi non solo per Teramo, ma anche per le Fiamme d’Oro di Roseto e Nereto, con la consegna ufficiale, e non simbolica, delle chiavi dei nuovissimi Aps. Buio pesto, invece, sul fronte incandescente, anche dal punto di vista sindacale, del trasferimento nella nuova sede del comando provinciale, ubicato nell’ex caserma Grue degli Alpini. La data è ignota.
Tra gli uomini serpeggia pessimismo: i tagli della Finanziaria 2008 si fanno sentire. La carenza cronica di personale, l’impossibilità di esperire concorsi (anche interni), deprimono non poco il morale degli uomini sempre pronti, anche a costo di rimanere senza benzina e gasolio per i loro nuovi mezzi in dotazione, a compiere il loro dovere, al servizio dei cittadini.
Il comandante provinciale dei vigili del fuoco di Teramo, l’ingegner Antonino Scarcella, in mezzo ai suoi uomini, ha ringraziato i giornalisti convenuti nella nuova sede oggi potenziata. Erano presenti le autorità locali: il prefetto di Teramo, S.E. Francesco Camerino, il questore dott. Aldo Vignati, il vice presidente della Provincia di Teramo, Giulio Sottanelli, il comandante provinciale della guardia di finanza, il maggiore Roberto Di Mascio ed altri.
“Ho voluto organizzare questa manifestazione qui nell’ex caserma Grue degli Alpini – ha dichiarato il comandante Scarcella – proprio perché sarà la nuova sede del comando provinciale dei vigili del fuoco di Teramo. Tutte le istituzioni si stanno muovendo per cercare di risolvere questo nostro problema della nuova sede: i cittadini altrimenti non capirebbero! Abbiamo mezzi tecnologicamente molto avanzati e siamo in attesa di entrare nella nostra nuova casa. Non è facilissimo risolvere la questione, speriamo bene”.
Il prefetto Camerino ha rassicurato i vigili del fuoco di Teramo: “Tutte le Istituzioni sono con voi, cari vigili del fuoco, i cittadini sono con voi e saremo sempre con voi, tutti siamo impegnati per offrirvi le migliori condizioni di lavoro. Dall’atteggiamento inizialmente di chiusura dell’Anas, oggi si è passati ad uno molto più possibilista. Si tratta di verificare in concreto con quali procedure arrivare a definire la soluzione del problema, quindi, grazie alla disponibilità dell’assessore Ginoble, gli incontri tra Regione Abruzzo ed Anas porteranno sicuramente a fare sostanziali passi in avanti. Ce lo auguriamo vivamente”.
Il senso di sicurezza offerto dai vigili del fuoco, è insostituibile. I cittadini ne sono consapevoli. “Non è mai successo – ha concluso il prefetto Camerino – che un mezzo dei vigili del fuoco chiamati a rispondere a un’emergenza, mancasse di benzina o gasolio e non accadrà mai!”. A maggior ragione, considerando il ruolo insotibuile svolto dalle Fiamme d’Oro, è singolare che a Teramo il problema del trasferimento nella nuova caserma non abbia trovato già soluzione.
“Questo martedì 27 novembre 2007 è una giornata molto importante per il comando provinciale dei vigili del fuoco di Teramo – ha dichiarato l’assessore regionale, con delega alla protezione civile ed ai trasporti, il rosetano Tommaso Ginoble – perché ci permette di renderci conto di quanti mezzi i vigili del fuoco siano dotati, di quanta professionalità siano portatori, rimane da dirimere quest’eterno dilemma tra la nuova e la vecchia caserma, del fatto che l’Anas dopo aver arrecato danni non provvede tempestivamente a sanare quei danni provocati dai lavori che debbono essere completati nel più breve tempo possibile per dare l’immediata disponibilità della nuova sede del comando provinciale dei vigili del fuoco, che davvero completa l’insieme delle forze che possiamo mettere a disposizione di questo Corpo che tanto fa ogni giorno per dare sicurezza e tanto viene apprezzato dai cittadini. Credo che entro pochi giorni, prima del 4 dicembre, incontrerò il presidente dell’Anas Ciucci, insieme al presidente della Regione Abruzzo, Ottaviano Del Turco, per parlare del quadro generale infrastrutturale del nostro territorio: ci aspettiamo che l’Anas faccia il suo dovere, ragioneremo insieme partendo dalla nuova sede del comando provinciale dei vigili del fuoco di Teramo nell’ex caserma Grue degli Alpini. Vogliamo sapere perché finora l’Anas non ha messo a disposizione i 2-3 milioni di euro che servono per rendere agibile la caserma”.
Non si attenderà la fine dei lavori del Lotto Zero prevista entro settembre 2008. “Assolutamente, sono due cose distinte, il nostro impegno va in questa direzione e i vigili del fuoco di Teramo ci credono, non li deluderemo: basta con le dispute tra Anas, burocrazia e assicurazione, che ammorbano la soluzione del problema! Spero di riuscire a portare a Teramo le risorse necessarie prima della festa di Santa Barbara. Chiederemo un impegno preciso dell’Anas per sboccare il finanziamento dei lavori”. Con uno sguardo al futuro.
“Abbiamo già acquistato due furgoni – ha detto il funzionario Cavallari – compreremo un pulmino per trasportare le persone, un mini escavatore e un sistema di telecontrollo satellitare Gps dei mezzi, a livello provinciale; al gruppo di Roseto va un mezzo Aps di ultima generazione, al gruppo di Nereto porteremo l’attuale Aps di Roseto e, tra marzo e aprile 2008, forse potremo contare su un altro mezzo sempre per Nereto. Credo che entremo presto nella nuova caserma, ci metto la firma su tutto quello che è stato detto”.
Per il dirigente Cavallari siamo ancora lontani dalla piena razionale operatività delle potenzialità delle forze messe ogni giorno in campo, non solo nell’ambito della protezione civile, dagli uomini del Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Teramo. “Disponiamo di 75 mezzi pesanti, 10 carrelli e una serie di mezzi scarrabili con motrici, e di 100 uomini compresi gli amministrativi solo a Teramo, e nelle sedi distaccate di Nereto e Roseto abbiamo altre 50 persone. La vecchia caserma è inadeguata – spiega Cavallari – siamo costretti a rimanere in un edificio obsoleto, nonostante l’ultimazione dei lavori nell’ex caserma: è incredibile che un problema tra Anas (per i lavori del lotto zero) e il Ministero dei Lavori Pubblici (lavori per conto del Ministero degli Interni), renda impossibile il ristoro dei danni causati all’edificio, quantificabili intorno ai 500 mila euro”.
Una somma irrisoria nel contesto generale, ma rilevante sul piano legale. “Con la nuova sede i Vigili del fuoco avranno maggiori spazi adeguati – continua Cavallari - sia operativi sia amministrativi sia logistici, per lavorare meglio”.
In caso d’emergenza, sull’ex piazza d’armi, è previsto l’atterraggio di elicotteri. “Le verifiche degli elicotteristi risultano positive ma attualmente non è previsto un eliporto in caserma”.
Per il comandante provinciale VVF di Teramo, l’ingegner Antonino Scarcella, “la festa di Santa Barbara è un momento di incontro con le istituzioni e la comunità, di aggregazione per le famiglie dei nostri uomini e di ricordi: ormai sono anni che aspettiamo di entrare nella nuova sede, ogni 4 dicembre ci auguriamo di poterlo fare, ma che dire? Speriamo entro l’estate 2008, ormai è tutto pronto!”.
Positiva è la constazione dei minori interventi di emergenza sul territorio. “Dimostrano la maturità della comunità provinciale e comunale. Nelle attività industriali ed artigianali, registriamo una presa di coscienza delle tematiche sulla sicurezza e sulla prevenzione rischi: stiamo operando nella direzione giusta, siamo sempre operativi in fase di controllo e questo depone a favore di una maturità diffusa e consapevole. Ne siamo fieri. Oggi intanto abbiamo dimostrato con i nuovi mezzi le nostre potenzialità”.
Nuovi mezzi non solo per Teramo, ma anche per le Fiamme d’Oro di Roseto e Nereto, con la consegna ufficiale, e non simbolica, delle chiavi dei nuovissimi Aps. Buio pesto, invece, sul fronte incandescente, anche dal punto di vista sindacale, del trasferimento nella nuova sede del comando provinciale, ubicato nell’ex caserma Grue degli Alpini. La data è ignota.
Tra gli uomini serpeggia pessimismo: i tagli della Finanziaria 2008 si fanno sentire. La carenza cronica di personale, l’impossibilità di esperire concorsi (anche interni), deprimono non poco il morale degli uomini sempre pronti, anche a costo di rimanere senza benzina e gasolio per i loro nuovi mezzi in dotazione, a compiere il loro dovere, al servizio dei cittadini.
Il comandante provinciale dei vigili del fuoco di Teramo, l’ingegner Antonino Scarcella, in mezzo ai suoi uomini, ha ringraziato i giornalisti convenuti nella nuova sede oggi potenziata. Erano presenti le autorità locali: il prefetto di Teramo, S.E. Francesco Camerino, il questore dott. Aldo Vignati, il vice presidente della Provincia di Teramo, Giulio Sottanelli, il comandante provinciale della guardia di finanza, il maggiore Roberto Di Mascio ed altri.
“Ho voluto organizzare questa manifestazione qui nell’ex caserma Grue degli Alpini – ha dichiarato il comandante Scarcella – proprio perché sarà la nuova sede del comando provinciale dei vigili del fuoco di Teramo. Tutte le istituzioni si stanno muovendo per cercare di risolvere questo nostro problema della nuova sede: i cittadini altrimenti non capirebbero! Abbiamo mezzi tecnologicamente molto avanzati e siamo in attesa di entrare nella nostra nuova casa. Non è facilissimo risolvere la questione, speriamo bene”.
Il prefetto Camerino ha rassicurato i vigili del fuoco di Teramo: “Tutte le Istituzioni sono con voi, cari vigili del fuoco, i cittadini sono con voi e saremo sempre con voi, tutti siamo impegnati per offrirvi le migliori condizioni di lavoro. Dall’atteggiamento inizialmente di chiusura dell’Anas, oggi si è passati ad uno molto più possibilista. Si tratta di verificare in concreto con quali procedure arrivare a definire la soluzione del problema, quindi, grazie alla disponibilità dell’assessore Ginoble, gli incontri tra Regione Abruzzo ed Anas porteranno sicuramente a fare sostanziali passi in avanti. Ce lo auguriamo vivamente”.
Il senso di sicurezza offerto dai vigili del fuoco, è insostituibile. I cittadini ne sono consapevoli. “Non è mai successo – ha concluso il prefetto Camerino – che un mezzo dei vigili del fuoco chiamati a rispondere a un’emergenza, mancasse di benzina o gasolio e non accadrà mai!”. A maggior ragione, considerando il ruolo insotibuile svolto dalle Fiamme d’Oro, è singolare che a Teramo il problema del trasferimento nella nuova caserma non abbia trovato già soluzione.
“Questo martedì 27 novembre 2007 è una giornata molto importante per il comando provinciale dei vigili del fuoco di Teramo – ha dichiarato l’assessore regionale, con delega alla protezione civile ed ai trasporti, il rosetano Tommaso Ginoble – perché ci permette di renderci conto di quanti mezzi i vigili del fuoco siano dotati, di quanta professionalità siano portatori, rimane da dirimere quest’eterno dilemma tra la nuova e la vecchia caserma, del fatto che l’Anas dopo aver arrecato danni non provvede tempestivamente a sanare quei danni provocati dai lavori che debbono essere completati nel più breve tempo possibile per dare l’immediata disponibilità della nuova sede del comando provinciale dei vigili del fuoco, che davvero completa l’insieme delle forze che possiamo mettere a disposizione di questo Corpo che tanto fa ogni giorno per dare sicurezza e tanto viene apprezzato dai cittadini. Credo che entro pochi giorni, prima del 4 dicembre, incontrerò il presidente dell’Anas Ciucci, insieme al presidente della Regione Abruzzo, Ottaviano Del Turco, per parlare del quadro generale infrastrutturale del nostro territorio: ci aspettiamo che l’Anas faccia il suo dovere, ragioneremo insieme partendo dalla nuova sede del comando provinciale dei vigili del fuoco di Teramo nell’ex caserma Grue degli Alpini. Vogliamo sapere perché finora l’Anas non ha messo a disposizione i 2-3 milioni di euro che servono per rendere agibile la caserma”.
Non si attenderà la fine dei lavori del Lotto Zero prevista entro settembre 2008. “Assolutamente, sono due cose distinte, il nostro impegno va in questa direzione e i vigili del fuoco di Teramo ci credono, non li deluderemo: basta con le dispute tra Anas, burocrazia e assicurazione, che ammorbano la soluzione del problema! Spero di riuscire a portare a Teramo le risorse necessarie prima della festa di Santa Barbara. Chiederemo un impegno preciso dell’Anas per sboccare il finanziamento dei lavori”. Con uno sguardo al futuro.
“Abbiamo già acquistato due furgoni – ha detto il funzionario Cavallari – compreremo un pulmino per trasportare le persone, un mini escavatore e un sistema di telecontrollo satellitare Gps dei mezzi, a livello provinciale; al gruppo di Roseto va un mezzo Aps di ultima generazione, al gruppo di Nereto porteremo l’attuale Aps di Roseto e, tra marzo e aprile 2008, forse potremo contare su un altro mezzo sempre per Nereto. Credo che entremo presto nella nuova caserma, ci metto la firma su tutto quello che è stato detto”.
Per il dirigente Cavallari siamo ancora lontani dalla piena razionale operatività delle potenzialità delle forze messe ogni giorno in campo, non solo nell’ambito della protezione civile, dagli uomini del Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Teramo. “Disponiamo di 75 mezzi pesanti, 10 carrelli e una serie di mezzi scarrabili con motrici, e di 100 uomini compresi gli amministrativi solo a Teramo, e nelle sedi distaccate di Nereto e Roseto abbiamo altre 50 persone. La vecchia caserma è inadeguata – spiega Cavallari – siamo costretti a rimanere in un edificio obsoleto, nonostante l’ultimazione dei lavori nell’ex caserma: è incredibile che un problema tra Anas (per i lavori del lotto zero) e il Ministero dei Lavori Pubblici (lavori per conto del Ministero degli Interni), renda impossibile il ristoro dei danni causati all’edificio, quantificabili intorno ai 500 mila euro”.
Una somma irrisoria nel contesto generale, ma rilevante sul piano legale. “Con la nuova sede i Vigili del fuoco avranno maggiori spazi adeguati – continua Cavallari - sia operativi sia amministrativi sia logistici, per lavorare meglio”.
In caso d’emergenza, sull’ex piazza d’armi, è previsto l’atterraggio di elicotteri. “Le verifiche degli elicotteristi risultano positive ma attualmente non è previsto un eliporto in caserma”.
Per il comandante provinciale VVF di Teramo, l’ingegner Antonino Scarcella, “la festa di Santa Barbara è un momento di incontro con le istituzioni e la comunità, di aggregazione per le famiglie dei nostri uomini e di ricordi: ormai sono anni che aspettiamo di entrare nella nuova sede, ogni 4 dicembre ci auguriamo di poterlo fare, ma che dire? Speriamo entro l’estate 2008, ormai è tutto pronto!”.
Positiva è la constazione dei minori interventi di emergenza sul territorio. “Dimostrano la maturità della comunità provinciale e comunale. Nelle attività industriali ed artigianali, registriamo una presa di coscienza delle tematiche sulla sicurezza e sulla prevenzione rischi: stiamo operando nella direzione giusta, siamo sempre operativi in fase di controllo e questo depone a favore di una maturità diffusa e consapevole. Ne siamo fieri. Oggi intanto abbiamo dimostrato con i nuovi mezzi le nostre potenzialità”.
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29/11/2007
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