SAMB-MASSESE 0-0
SAMB(4-4-2) Visi, Camisa, Galeotti, Moi, Santoni, Soddimo, Giorgino, Iacoponi( 1‘ s.t Palladini), Morini(8‘s.t.Olivieri), Curiale, Romanelli(18‘s.t. Caselli). All.Piccioni Enrico. A disp. Bindi, Ferrini, Marino, Cia
MASSESE(3-5-2) Sciarrone, Mariotti, Bonatti, Diagouraga, Cangi, Carrara, Billio( 15‘s.t Musacci), Guglieri(21‘p.t. Campisi), Piccinini, Artistico(36‘s.t. Bongiovanni),Pippi. All. Giannini. A disp. Pierini, Russo, Campisi, Amodeo, Masi
ARBITRO Vivenzi di Brescia
NOTE All'inizio della gara Visi va a deporre un cuscino di fiori sotto la curva Nord in ricordo del tifoso Ermanno Boaretto deceduto prematuramente. Un minuto di silenzio per il maresciallo capo Daniele Paladini caduto in un imboscata a kabul. Parte della curva Nord e una cinquantina di tifosi della Massese sono entrati alla mezzora del primo tempo. Il secondo tempo si gioca con le luci artificiali causa nebbia. Spettatori paganti circa 3000 per un incasso globale,compreso gli abbonati, di €.31.500. Ammoniti Billio, Morini, Iacoponi, Artistico, Carrara, Campisi. Espulsi 30's.t Cangi e Soddimo per reciproce scorrettezze. Angoli 2-3 per la Massese Recupero 3'p.t. 4's.t

Ci si aspettava una Samb tosta che prendesse le redini del gioco dall'inizio per far capire alla coriacea avversaria, allenata dall'ex Giannini, e che veniva da 4 vittorie consecutive, che la vittoria con la Juve Stabia  non era stato fuoco di paglia, ma che invece aveva segnato la svolta dopo l'uscita di scena di Ugolotti ed il ritorno in panchina di Enrico Piccioni.

Tutto questo non è avvenuto e nei due tempi non abbiamo visto una partita di calcio, ma invece una di ping pong, lenta, noiosa, mai con un pizzico di inventiva. Ci si aspettava qualcosa di più anche dalla Massese, che invece è stata al gioco e, con la difesa a tre, ha coperto quello che c'era da coprire, poco in verità vista l'incosistenza di Romanelli e Curiale.

Primo tempo con pochissime occasioni. Eccole:
Al 5 Artistico tira dalla distanza Visi non si fa sorprendere e manda  in angolo.
Al 31 Morini batte una punizione che Sciarrone alza in angolo. Ne nasce una rissa per la "spinta" di Curiale al portiere. Arbitro calma gli animi.
Al 46 Morini ancora su punizione a giro con palla che sembra entrata ma che invece fa la barba al palo.
Tutto qui e questio fa capire che azioni zero da entrambe le parti e "pericoli" su tiri da fermo.

Nella ripresa Piccioni tenta prima la carta Palladini al posto di iacoponi, poi inserisce Olivieri per Morini ed infine prova il jolly, che gli era andato bene con la Juve Stabia, di Caselli al posto di Romanelli.

La musica non cambia anche perchè Olivieri è fuori condizione e a Caselli non è arrivata mai una palla giocabile, cosa questa che è certamente la pecca maggiore di questa squadra, che non sa inventare nulla, che sulle fasce non esiste e che, solo grazie alla spinta di Santoni, ha cercato di aprire qualche varco, che però poi si infrangeva sulla superiorità fisica dei difensori ospiti rispetto ai due attaccanti della Samb.

Ecco "la partita" del secondo tempo in cifre:
Al 19 Piccinni effettua un tiro cross che Visi devia in angolo.
Al 40 Santoni su punizione per la testa di Camisa con palla che esce fuori di poco.

Poco veramente poco per tentare di vincere.

Ora bisogna ancora una volta rimboccarsi le maniche e cercare di non farsi sopraffare domenica prossima nel derby di Ancona. Difficile, ma non impossibile se Piccioni e Nucifora faranno capire ai giovani rossoblù che in campo si va per lottare sempre e non per bivaccare. Ma probabilmente ci vorrà poi l'intuizione del tecnico nel cercare tra i giocatori di questa rosa chi potrà essere l'uomo che detti i tempi, il leader del centrocampo, che onestamente ancora non abbiamo mai visto in queste prime 14 gare.