I Carabinieri della Compagnia di Civitanova Marche avevano da tempo raccolto indizi ed elementi per arrivare ad identificare quei malviventi che, spesso di sabato notte, depredavano le auto parcheggiate nei pressi di una nota discoteca di porto recanati.

* Agivano verso le ore 2, quando la maggior parte dei clienti erano entrati nel locale e quando ancora nessuno ne poteva uscire;

* Prendevano di mira quelle aree di parcheggio ormai sature e incustodite, ove ormai nessun altro veicolo sarebbe potuto accedere;

* Preferivano piccole utilitarie, più facili da scardinare nelle serrature senza strumenti di scasso ma calzando dei robusti guanti alle mani con le quali piegavano e sollevavano lo sportello;

* Agivano sempre in coppia, ove uno faceva da palo e l'altro operava lo scassinamento.

I carabinieri, della Stazione di Porto Recanati,  hanno agito in borghese ed una pattuglia in uniforme ha fornito il supporto necessario ai militari che si erano appostati nei campi prospicenti quei parcheggi. Hanno potuto vedere tutta la scena, da quando il palo partiva per avvisare se quella pattuglia dell'arma era ancora in giro, a quando il complice sollevava di peso gli sportelli dell'auto, sino alla fuga con le refurtive e l'incontro nella pineta per scremare il bottino.

Avevano forzato diverse auto, almeno cinque proprietari hanno sporto denuncia. Sottraevano le giacche, le borse, gli oggetti lasciati in auto e, dai portafogli, sfilavano via i soldi e gettavano i documenti nelle campagne. I militari sono entrati in azione quando hanno potuto constatare la flagranza di reato e sono riusciti ad arrestarli entrambi, prima che riuscissero a fuggire agevolati dal buio pesto dei luoghi ove agivano.

E' accaduto sul ramo sud del lungomare di Porto Recanati, prospicente la ferrovia, dove l'illuminazione pubblica e la fitta nebbia che c'era stanotte rendevano le condizioni di visibilità pressochè nulle. I due uomini, di 34 e 22 anni, sono entrambi italiani e residenti nel fermano, piuttosto insospettabili e di buona famiglia. A loro carico si configurano i reati di concorso in furti aggravati e continuati e sono stati condotti alla casa circondariale di Ancona Montacuto a disposizione della magistratura del capoluogo maceratese. Sono ancora in corso le stime dei danni e il censimento dei mezzi derubati.

Nel frattempo le pattuglie del Nucleo Radiomobile di Civitanova Marche, erano in due ad operare questa notte, hanno eseguito svariati controlli lungo il Lungomare di Scossicci in porto Recanati ed hanno ritirato tre patenti di guida per guida in stato di ebbrezza; un intervento è stato eseguito anche in quella Via del sole ove due autovetture, una coupè e un'utilitaria si erano tamponate violentemente; il conducente dell'auto che provocava il tamponamento è stato rilevato positivo all'alcool test ed anche a lui è stata ritirata la patente di guida.

(Foto d'archivio)