Terminata la partita con la Pistoiese, in sala stampa si presenta per le interviste di rito, il direttore sportivo in rappresentanza della società. Mister Ugolotti, stranamente, per la prima volta in questo campionato preferisce non rilasciare dichiarazioni nel post gara, riservandosi di analizzare, a mente fredda, l'inqualificabile prestazione dei suoi ragazzi soltanto al termine della rifinitura atletica di domani mattina in vista della trasferta di Gallipoli.

Natali (direttore sportivo): "Oggi, come accade da un po' di tempo, abbiamo concesso pochissimo in fase difensiva. Poco importa se il rigore concesso alla Pistoiese fosse dubbio. Quello che più preoccupa è che quando andiamo in svantaggio non riusciamo a recuperare, andando in completa confusione mentale. Infatti la dimostrazione di ciò è stata data anche oggi. Si cerca di recuperare lo svantaggio senza costruire un'azione degna di nota ma si va avanti con lanci lunghi che finiscono di essere per essere preda dei difensori avversari. Non riusciamo a trovare ancora identità in fase offensiva. Una volta andati in svantaggio bisognava rimanere uniti, concentrati ma soprattutto ordinati in campo. Mia aspetto dalla prossima partita con il Gallipoli una forte reazione della squadra, tenendo ben presente che, nella malaugurata ipotesi si dovesse ripetere una prestazione simile a quella odierna, occorre guardarsi bene in faccia ed iniziare a prendere decisioni importanti. Attualmente, dopo aver fatto un sondaggio sia sul mercato interno sia su quello internazionale, non vi sono giocatori pronti fisicamente per essere inseriti in questa squadra. Comprare qualcuno per il solo gusto di comprare, e assurdo. Anche se oggi fossimo usciti con un punto dal comunale di Pistoia, sarei comunque insoddisfatto e al tempo stesso amareggiato per la pessima prestazione dei nostri ragazzi. Il presidente Tormenti a fine partita è dovuto subito ripartire per impegni personali, ma vi posso assicurare che dal suo volto trasparivano un'amarezza, una delusione e un dispiacere frutto di una prestazione dei ragazzi a dir poco inqualificabile".