La prestazione offerta domenica dalla compagine rossoblu contro il Crotone non ha fatto altro che evidenziare pregi e lacune finora messi in mostra nelle precedenti uscite stagionali:

ad una difesa consolidata, divenuta baluardo davvero difficile da scardinare, con la coppia centrale difensiva Galeotti-Moi che sta davvero concedendo soltanto le briciole agli attaccanti di turno, fanno da contraltare un centrocampo che, pur evidenziando buone capacità in fase di interdizione, presenta ancora notevoli difficoltà nella fase di possesso palla e nella costruzione del gioco e che palesa oltretutto il costante problema di sfruttare pochissimo le corsie sugli esterni, e un attacco anemico e con l’ormai cronica incapacità di trovare la via della rete.

Sarebbe però sbagliato, oltre che ingiusto, gettare la croce addosso a Fabio Alteri: l’attaccante è stato difeso anche dal tecnico nella conferenza stampa postgara: ad un giocatore con quelle caratteristiche fisiche – un metro e novanta per ottantacinque chili - occorre dar il tempo di trovare la condizione fisica.

Quella contro gli uomini del tecnico Indiani era la seconda partita consecutiva che disputava e nel complesso il bomber non ha demeritato né dal punto di vista dell’impegno che ha profuso né dal punto di vista della qualità delle sue giocate; ci sono stati diversi errori di precisione, questo è indubbio, ma riteniamo sia nella norma commettere questo genere di sbagli quando non si è nella condizione fisica migliore e siamo certi che il giocatore non potrà far altro che crescere nelle prossime gare.

Resta il fatto tuttavia che la Samb fa davvero una fatica maledetta nel creare palle gol: complice anche un atteggiamento tattico timoroso, votato più al non prenderle che al darle, specie ad inizio gara, il tabellino è rimasto desolatamente scarno. Una sola misera palla gol creata, quella del colpo di testa di un soffio a lato di Morini – ancora lui, sarà una pura coincidenza?- , qualche spunto del solito Olivieri e nulla più: sono dati che debbono far riflettere e su cui lavorare per cercare di dare una soluzione ad una situazione dalla quale ancora non si trova una via d’uscita.

Non deve costituire un alibi il fatto che anche stavolta – per l’ennesima volta quest’anno – la direzione arbitrale abbia penalizzato non poco la squadra di Ugolotti: ormai questa situazione è diventata una costante, tanto da indurre il presidente Tormenti a consegnare a breve un dossier in Lega per far presenti tutti i torti che la Samb ha dovuto finora subire.

L’ultimo in ordine cronologico è quello accaduto alla fine del secondo tempo quando Alteri è stato stretto in sandwitch dai due centrali del Crotone che probabilmente hanno commesso un intervento che meritava una grave sanzione nei loro confronti. L’arbitro, invece, inspiegabilmente, ha fatto proseguire, negando alla Samb un rigore o tutt’al più una punizione dal limite in suo favore.

Sono situazioni che ormai si stanno ripetendo con una frequenza preoccupante ed è giusto che il presidente faccia sentire anche la sua voce con chi di competenza.

Unica nota davvero positiva della giornata, oltre alla già ricordata impeccabile prestazione della difesa, è stata l’esordio di Roberto Iacoponi, centrocampista classe '88, un ragazzo proveniente dalla serie D, che ha evidenziato pregevoli doti e che, dopo l’emozione iniziale, ha offerto una prova di qualità al servizio della squadra.

Il suo ingresso era già stato preventivato dal mister prima della gara dal momento che sapeva che sarebbe potuto risultare utile un giocatore con le sue caratteristiche  contro una compagine che gioca con tre attaccanti e che quindi, giocoforza, avrebbe concesso degli spazi, anche davanti alla difesa.

Nel complesso la prestazione del baby rossoblu, autore per altro del calcio piazzato che ha dato l’assist a Morini per l’unica vera palla gol dell’incontro, è stata davvero confortante.

Ci aspetta ora il turno infrasettimanale di giovedì che prevede la difficile trasferta di Pistoia, la quale ieri, lo ricordiamo, ha perso ieri tra le mura amiche contro il Sorrento con gol dell’ex rossoblu Gennaro Fragiello.

Il mister, a tal proposito, ha sottolineato la necessità di dare una continuità alla serie positiva inaugurata in quel di Arezzo, ma ora urge assolutamente trovare una vittoria e raccogliere tre punti fondamentali, punti che servono come il pane a questa squadra, in primis per rimpinguare una classifica che si sta facendo davvero deficitaria.