Il Gruppo Astrofili Teramo e l’Unione Astrofili Italiani annunciano che la cometa periodica circumpolare “17P/Holmes” sta vivendo in queste ore un aumento parossistico della propria luminosità (outburst).

L’astro ha superato abbondantemente la visibilità ad occhio nudo! Il fenomeno e' stato segnalato per primo dall'astronomo spagnolo Juan Antonio Henríquez Santana, che la notte tra il 23 ed il 24 Ottobre 2007 ha notato come la cometa apparisse inusualmente brillante. La cometa ora e' stata stimata di magnitudine totale 2,5 (oltre 14 magnitudini piu' brillante del previsto).

La cometa ora e' stata stimata di magnitudine totale 2,6 (oltre 14 magnitudini piu' brillante del previsto). L’astro appariva, nelle prime foto, come una supernova galattica o un pianeta giallo circondato da una verde atmosfera! In realtà, la cometa orbita attorno al Sole, proveniente dallo spazio di Giove, in appena 6,88 anni. Avvicinandosi al nostro luminare, i gas al suo interno possono letteralmente “esplodere” fino a proettare nello spazio le polveri che riflesse dal sole producono l’eccezionale luminosità. Non è esclusa la formazione di una coda per ora assente.

Gli astronomi in tutto il mondo stanno effettuando riprese di “follow-up” utilizzando tutti i telescopi disponibili. E' probabile che, similmente ad altri episodi analoghi, nelle prossime ore la chioma della 17P/Holmes aumenterà consistentemente le sue dimensioni; non e' escluso che la cometa possa sviluppare pure una coda.

Al momento e' impossibile stabilire quando durerà il fenomeno. La cometa e' circumpolare per buona parte dell'Italia, quindi risulterà sopra l'orizzonte per buona parte della notte. E' interessante notare come questa cometa non sia nuova ad episodi parossistici di questo genere: infatti gia' in passato aveva mostrato dei repentini outburst che l'avevano fatta temporaneamente aumentare di splendore, e pare che anche la sua scoperta da parte di Edwin Holmes, il 6 Novembre 1892, sia avvenuta proprio durante un outburst: quando l'osservatore stava puntando la Galassia di Andromeda (M31) tramite un riflettore da 32cm di diametro, si imbatté in una cometa sconosciuta, poi battezzata 17P/Holmes. Orbite più precise furono calcolate dagli astronomi L. Boss, L. Schulhof, Berberich, V. Cerulli e J. R. Hind. La cometa 17P/Holmes ha mostrato nelle ultime ore un outburst impressionante, passando dalla magnitudine +16,8 alla +2,6/+2,8 del 25 ottobre 2007: ossia aumentando di oltre 500mila volte la sua luminosità in meno di 24 ore!

Questa straordinaria trasformazione, che l’ha resa improvvisamente visibile ad occhio nudo, è stata notata alle 15:40 ora italiana del 24 ottobre dall’amatore giapponese Seiichi Yoshida, che in pieno centro della città di Yokohama ha anche testimoniato come la come la luminosità della cometa fosse in costante aumento, tanto che un paio d’ore dopo l’avvistamento la magnitudine era già scesa a +3.

L’oggetto si trova attualmente nella costellazione del Perseo, circa 4° ad ovest della stella Mirfak (alfa Persei, di Mag. +1,8), a circa 243 milioni di Km dalla Terra: ma è facilmente rintracciabile alle nostre latitudini guardando appena dopo il tramonto (ore 19) verso nord-nordest ad un’altezza di circa 20°. “Invitiamo tutta la comunità astronomica amatoriale - si legge nella nota del GAT - a seguire l’oggetto con la massima attenzione, inviando agli Osservatori Astronomici foto, informazioni e quant’altro!”. Le comete sono gli oggetti celesti più strani, interessanti, sorprendenti e spettacolari dell’Universo.