Nella prima gara del P1 British Grand Prix che prevedeva il periplo dell'isola, la bandiera è stata agguantata dai nostri Marco Pennesi, Luigi Bisceglia e Stefano Bonanno che, a bordo della TNT 46 Corsa rimessa a nuovo dopo l'incidente in Germania, aveva superato nell'ordine Lucas Oil Outerlimits, King of Shaves e OSG.

Marco Pennesi alla guida della Fainplast 64 ha ancora una volta quindi, come a Malta, dimostrato di essere fortissimo come pilota offshore, quando tutte le imbarcazioni sono in linea con il regolamento; infatti chi seguiva ha dovuto allinearsi per poter disporre di una imbarcazione regolare e correre con il giusto rapporto peso/potenza.

Con le cose in regola quindi Marco Pennesi e la sua Fainplast hanno tagliato per primi il traguardo, risultato ancora più importante visto che il nostro team era stato impegnato fino a pochi giorni fa nel ripristino della TNT 46 Corsa, dopo l'incidente avvenuto in Germania.

E poco importa se ai momenti di grande gioia per i nostri è seguito un finale beffardo.

I nostri piloti infatti ad un filo dal traguardo avevano lievemente decelerato per non superare i limiti di velocità imposti dal regolamento ma, incoraggiati ad avanzare dal giudice di gara, si sono trovati a subire poi una penalizzazione che dal primo posto li ha fatti slittare al quarto.

Marco Pennesi, raggiunto al telefono, ha espresso un certo disappunto per come sono andate le cose, comunque sia la sua capacità di guidare al meglio e dimostrare di essere ai vertici come Driver e Costruttore di imbarcazioni monocarena da competizione come la TNT46 Corsa non resta intaccata.