Nell'augurare un buon campionato a tutti gli arbitri, dalla Serie A fino all'eccellenza, Gabriele Cruciani, vulcanico inventore sambenedettese, ricorda che i progetti riguardanti il cosiddetto "calcio elettronico" sono di sua proprietà e che a dicembre sarà disputata l'ultima partita sperimentale alla presenza dei dirigenti della FIFA dell'UEFA come da accordi presi con il presidente della FIFA Joseph Blatter il tre marzo scorso durante la riunioni dei delegati svoltasi a Manchester.

Nel contempo Cruciani chiede con vigore alla FIGC di non utilizzare più gli strumenti del suo "calcio elettronico" (primo fra tutti l'auricolare con il quale i direttori di gara comunicano tra loro) non avendo avuto l'autorizzazione né dal Cruciani, né dalla FIFA o dal UEFA, organi mondiali ed europei del calcio che anno riconosciuto all'inventore rivierasco la paternità dell'intero sistema.

Per info: www.inventorieuropei.com